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#IstituzioniSolide

Abbiamo bisogno di istituzioni solide e trasparenti e di cittadini e cittadine consapevoli. Per questo ci occupiamo, tra le altre cose, di biblioteche e welfare socio culturale e collaboriamo mensilmente alle inchieste di Corriere Buone Notizie. Approfondisci il Goal 16 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Abbiamo intervistato il Professore ordinario di Pedagogia sperimentale all’Università Roma Tre per capire meglio come funziona il sistema di valutazione nella scuola italiana, come questa influenzi il benessere degli studenti e come si potrebbe intervenire per migliorare le cose.
A partire dalla recente delibera di Regione Lombardia in materia, alcune riflessioni sulle sfide che siamo chiamati ad affrontare e sugli approcci necessari per intervenire trasversalmente, andando oltre l’attuale approccio sociosanitario per abbracciare la dimensione eco-sociale.
Dal 2009 l’Europa è stata investita da una sequenza senza precedenti di emergenze: euro, grande recessione, rifugiati, Covid, guerra in Ucraina, crisi energetica. Un periodo difficile, ma in cui sono stati posati diversi mattoni per accrescere le capacità di risposta economico-sociale da parte della Ue. Ora non bisogna disperdere l'esperienza maturata.
Nel giugno 2019 è scoppiato il caso giudiziario - ma soprattutto mediatico e politico - che ha preso il nome da questo Comune emiliano. La vicenda ha posto l’attenzione sull’affidamento familiare in modi spesso imprecisi o strumentali. Cosa è successo nel frattempo?
L’approccio del Comune nella programmazione dei servizi sociali ed educativi riflette un percorso di amministrazione condivisa che ha portato a una responsabilizzazione della comunità, in cui l’ente pubblico ha assunto il ruolo di orchestratore dei diversi attori del territorio
All’Unione Europea è a lungo mancato un progetto politico capace di offrire un’alternativa riconoscibile a neoliberalismo ed econocrazia. Concentrandosi sulla sfera di ideologia e visioni politiche, Maurizio Ferrera ricostruisce dal passato al presente le divisioni che hanno impedito all’UE di sviluppare un vero ethos comunitario e solidale, individuando nell’idea di contratto eco-sociale la soluzione per un futuro comune.
La domanda è affronta in un Position Paper promosso da Nexto, che grazie al contributo di Percorsi di secondo welfare individua alcune strade per innovare le politiche sociali regionali. Spunti utili per scegliere come votare l’8 e 9 giugno, ma anche per immaginare policy di medio-lungo termine.
Lo pensano Anton Hemerijck e Manos Matsaganis, che hanno appena pubblicato un volume sul tema. Li abbiamo intervistati e abbiamo capito che il Welfare State nell'Unione Europea è uscito rafforzato dalle crisi degli ultimi anni. Ma la situazione non è uguale in tutti i Paesi: in alcuni, come l'Italia, il nodo del finanziamento e le scelte di spesa restano temi su cui riflettere.
Un volume disponibile in open access, a cura di Luigi Gui e Armida Salvati, al quale hanno contribuito anche Franca Maino e Celestina Valeria De Tommaso con un capitolo dedicato alla riforma dell’assistenza a lungo termine (LTC) in Italia.
Il progetto "Genitori Adesso", sviluppato dalla rete BAM - Biblioteche Area Montebellunese, ha coinvolto enti locali e comunità per rispondere alle necessità dei neogenitori attraverso forme innovative di welfare socioculturale. Grazie al dialogo e alla collaborazione ha creato nuovi spazi e iniziative per affrontare i bisogni emergenti delle famiglie. Una sperimentazione interessante che potrebbe essere presa ad esempio su altri territori.
Gigi De Palo, nel corso dell'ultima edizione degli Stati generali della Natalità, ha proposto la creazione di una struttura governativa "neutra e snella composta dalle forze migliori del Paese".
Il Piano Strategico Cuneo 2030, frutto di un ampio lavoro di consultazione, mira a potenziare l'ecosistema territoriale attraverso cinque obiettivi. Attraverso questo strumento la Fondazione CRC, insieme alla Provincia e alla Camera di Commercio di Cuneo, intende promuovere uno sviluppo territoriale condiviso.
A Bruxelles si è tenuta una riunione congiunta tra i Ministri dell’economia e delle finanze e quelli del lavoro e delle politiche sociali dei 27 Stati membri. Un fatto straordinario, che dice molto del momento che sta vivendo l’Unione Europea.
Il capoluogo brianzolo ha numeri che gli consentono di superare il LEP per gli assistenti sociali, che sono uno ogni 4.100 abitanti. Eppure i problemi non mancano: il turnover è elevato e i candidati per i nuovi posti sono molti meno di un tempo. Laura Maria Brambilla, responsabile delle risorse umane del Comune, ci spiega come stanno affrontando questa sfida.
Le Case di Comunità possono aprire nuove opportunità di collaborazione tra Pubblico e Terzo Settore per superare la frammentazione dei servizi, promuovere un welfare inclusivo e proattivo e adattarsi ai bisogni sociali emergenti delle comunità. Ma è necessario uno sforzo congiunto. È quanto emerge dall'esperienza di CSV Sud Lombardia, che vi raccontiamo in questo contributo.
Il volume a cura di Domenico Cersosimo e Sabina Licursi è la sintesi strutturata di una ricerca svolta in Calabria, che offre ampi spunti di riflessione sia sul versante scientifico che su quello delle policy multilivello delle aree interne.
Sul Corriere della Sera è uscito un articolo di Greta Sclaunich che, con il supporto di Secondo Welfare, ha analizzato i problemi dell'Italia con la natalità e i possibili interventi da attuare per invertire il trend