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#IstituzioniSolide

Abbiamo bisogno di istituzioni solide e trasparenti e di cittadini e cittadine consapevoli. Per questo ci occupiamo, tra le altre cose, di biblioteche e welfare socio culturale e collaboriamo mensilmente alle inchieste di Corriere Buone Notizie. Approfondisci il Goal 16 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

La chiusura delle scuole e di molte attività ricreative durante la pandemia avrà effetti di lungo periodo sulla dispersione scolastica e sull’aumento delle disuguaglianze. Già oggi infatti assistiamo a un aumento consistente della povertà minorile e di quella educativa. Per questo servono investimenti seri sui servizi per i più giovani e le famiglie. Ne parla Chiara Agostini sulla rivista Left.
La Fondazione ha approvato il Documento Programmatico Previsionale per il 2022, stanziando 6,5 milioni che da investire in educazione, ricerca, welfare e cultura. Il Documento sarà illustrato martedì 30 novembre contestualmente alla presentazione del primo Rapporto annuale di OsservaBiella.
Il Direttore Generale Romano Guerinoni ci ha illustrato i maggiori cambiamenti in atto e gli scenari futuri della Fondazione: si dovrà puntare a rafforzare un “welfare di transizione”, che protegga le persone dai rischi sociali emergenti in ciascuna fase della vita.
La Compagnia di San Paolo lancia una call to action per rafforzare e sviluppare l’infrastrutturazione sociale di sistemi territoriali capaci di promuovere lavoro femminile, servizi di conciliazione e di cura, misure di contrasto alla povertà educativa. L'iniziativa, alla cui definizione ha collaborato anche Secondo Welfare, si rivolge a partenariati pubblico-privati attivi in Piemonte che possano sostenere donne e minori a rischio o in situazione di svantaggio.
La Scuola Etica di Alta Formazione e Perfezionamento Leonardo ha elaborato e pubblicato uno Standard, l’unico esistente al mondo, capace di sintetizzare gli elementi fondamentali per esprimere i contenuti e i valori della Sostenibilità ESG. Mauro Pallini, direttore della Scuola, ci descrive sviluppo e obiettivi di questo strumento.
Per la coprogrammazione e la coprogettazione va delineandosi un nuovo orizzonte istituzionale in cui è riconosciuta la possibilità di un’“amministrazione condivisa” del reale, alternativa alle logiche della competizione e del profitto. Secondo Giacomo Pisani si tratta di un'opportunità concreta per dare nuova linfa alla democrazia, a condizione di sapere affrontare i rischi in agguato.
Alle Giornate di Bertinoro si è parlato della necessità di una nuova ecologia che tenga conto dell'unitarietà e interdipendenza tra la dimensione antropologica, ambientale e tecnologica per uno sviluppo, appunto, che sia davvero sostenibile. In questo senso i dati Istat presentati durante l'evento di Aiccon offrono spunti di riflessioni importanti sul ruolo che il mondo nonprofit può svolgere in questo contesto in rapido mutamento.
La rete nata grazie a Fondazione Cariplo e al Comune di Milano ha ricevuto l'Earthshot Prize, riconoscimento internazionale voluto dai Duchi di Cambridge per individuare le soluzioni più innovative a tutela dell'ambiente. Il premio da 1 milione di sterline sarà utilizzato per potenziare gli Hub di Quartiere già esistenti e favorire l'apertura di nuovi, in città e non solo.
L'Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza lancia una consultazione pubblica per alunni e alunne delle scuole superiori di secondo grado tra i 14 e i 18 anni. L'obiettivo? Rispondere alla necessità e al diritto di ascolto e partecipazione dei minorenni e delineare nuove indicazioni per le Istituzioni.
L'Alleanza contro la povertà ha presentato 8 proposte per riformare la misura già a partire dalla prossima Legge di Bilancio. Si tratta di indicazioni che, superando il dibattito ideologico degli ultimi mesi, mirano a riformare lo strumento avendo in mente la complessità della realtà presente. La povertà non si affronta con gli slogan ma attraverso un continuo lavoro di studio e valutazione.
Il portavoce dell’Alleanza contro la povertà ci ha spiegato i correttivi che secondo le organizzazioni della rete dovrebbero essere introdotti per migliorare l’efficienza e l’equità della misura. E per Rossini ci sono condizioni favorevoli affinché gli interventi proposti siano recepiti già nella prossima Legge di Bilancio.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sembra aver imboccato la strada giusta, ma sono numerosi i rischi che occorrerà evitare nei prossimi mesi. Secondo Maurizio Ferrera per raggiungere gli obiettivi che si è posto il PNRR quello che serve è l'im­pegno solenne di tutti, in primo luogo parti so­ciali e partiti, a cogliere senza indugio questa irripetibile occasione. Evitando di considerarla alla stregua di una diligenza da assaltare o con­tro cui levare gli scudi.
Il Comune di Milano è alla ricerca di soggetti del Terzo Settore che operano sul territorio disponibili alla co-progettazione e alla co-gestione di “Spazi WeMi”. Questi spazi hanno funzioni di ascolto, informazione, orientamento e supporto ai cittadini nell'ambito dei servizi di welfare territoriali.
Con la programmazione e l’anticipazione pensiamo di poter controllare il futuro ma, come ci ha dimostrato la pandemia di Covid-19, raramente queste sono in grado di esaudire completamente le nostre aspettative. Proprio per questo quando ci troviamo di fronte ad una situazione imprevista saper improvvisare diventa una competenza importante. Anche in ambito sociale.
Lo sostiene Franca Maino, che in un'intervista per la Fondazione Alberto Sordi ha parlato dei possibili sviluppi futuri del nostro welfare. Tra i temi cruciali per il Paese, ha spiegato la direttrice di Secondo Welfare, ci sono la riforma del sistema di cura degli anziani ma anche policy favorevoli alla conciliazione vita-lavoro. E sullo sfondo c'è la grande questione dell'impatto sociale.
Lo scorso maggio in Portogallo i leader degli Stati UE si sono impegnati a raggiungere, entro il 2030, alcuni obiettivi ambiziosi su occupazione, formazione e povertà. Con una serie di approfondimenti cercheremo di capire se e quanto il Pilastro europeo dei diritti sociali e la dichiarazione di Porto che lo sostiene possono essere importanti per il futuro dell’Unione. 
Tra il 2020 e il 2021 a Bologna si sono sviluppate numerose iniziative solidali e mutualistiche nate "dal basso" grazie all'attivismo di associazioni e cooperative della città. Questo è stato possibile anche per merito dell'assessorato alla Cultura e all’immaginazione civica del Comune. Se ne parla sul numero 2/2021 di Rivista Solidea, dove sono raccontate alcune delle esperienze più interessanti cresciute negli ultimi mesi.
Quali esperienze significative hanno realizzato le Fondazioni di origine bancaria in termini di innovazione e inclusione sociale? Come sono state in grado di valorizzare e tutelare il patrimonio italiano? Che rapporti hanno oggi col Terzo Settore e il mondo bancario? Il libro di Andrea Greco e Umberto Tombari approfondisce il ruolo di questi enti a trent'anni dalla loro nascita, provando a immaginare cosa potranno (e dovranno) fare per il futuro nel nostro Paese.
Secondo Maurizio Ferrera in questo momento non ci servono sterili contrapposizioni di principio ma un buon «tagliando» basato su un pacato sapere empirico. Per farlo bisogna ripensare criteri e soglie di accesso e affrontare il nodo dell'inserimento lavorativo. Ma senza sviluppo economico nessuna misura può fare miracoli.