#IstituzioniSolide

Abbiamo bisogno di istituzioni solide e trasparenti e di cittadini e cittadine consapevoli. Per questo ci occupiamo, tra le altre cose, di biblioteche e welfare socio culturale e collaboriamo mensilmente alle inchieste di Corriere Buone Notizie. Approfondisci il Goal 16 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha presentato i primi avvisi pubblicati per l’attuazione delle misure in materia di edilizia scolastica previste dalla Missione 4 "Istruzione e Ricerca" del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Margherita Gori Nocentini ci spiega quali sono le misure previste e con quali criteri verranno distribuiti gli oltre 17,5 miliardi di euro stanziati.
A dirlo è il Rapporto 2021 sui territori e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Secondo l'analisi dell'Alleanza, che quest'anno prende in considerazione le diseguaglianze su base provinciale, in moltissime aree del Paese aumenta la forbice del reddito disponibile, peggiora il tasso di occupazione, aumentano i NEET e aumenta le persone in stato di povertà e a rischio di esclusione sociale.
Vi riportiamo alcuni spunti tratti dal Libro Bianco "Area Sanità" curato dal Cergas Bocconi che avanza proposte concrete per intervenire sul Sistema Sanitario Nazionale, duramente colpito dal Covid. In cima alla necessità legate alle politiche per il personale spiccano la valorizzazione del potenziale dei professionisti, l’investimento sulle competenze digitali e un adeguamento di inquadramento e retribuzione.
L’Osservatorio territoriale dei bisogni sociali del Biellese ha pubblicato il suo primo report contenente quasi 160 indicatori demografici, sanitari, ambientali, sociali ed economici utili a descrivere il contesto della provincia di Biella. Una mappa inedita per leggere il territorio e i suoi bisogni e favorire un impiego più strategico delle risorse a disposizione.
Il Forum Disuguaglianze e Diversità ha presentato a Roma un rapporto che analizza 15 Patti educativi territoriali ed Alleanze educative per capirne il processo di costituzione, gli scopi e gli effetti generativi. Alla luce dei risultati emersi è stato chiesto al Ministro Bianchi di impegnarsi per usare i fondi del PNRR nella sperimentazione dei Patti in 100 aree fragili del Paese.
Sono usati per tutelare beni comuni sia materiali che immateriali, spesso coinvolgendo i ragazzi in processi di coproduzione. E dopo anni in cui sono stati usati in un'ottica per lo più emergenziale, con la loro introduzione nel Piano Scuola 2020-2021 possono diventare un elemento centrale per definire il rapporto tra comunità, territorio e istituzioni scolastiche. Pasquale Bonasora, Presidente di Labsus, ci ha spiegato cosa sono i Patti educativi di comunità e quale ruolo possono giocare nel prossimo futuro, guardando anche al PNRR.
La chiusura delle scuole e di molte attività ricreative durante la pandemia avrà effetti di lungo periodo sulla dispersione scolastica e sull’aumento delle disuguaglianze. Già oggi infatti assistiamo a un aumento consistente della povertà minorile e di quella educativa. Per questo servono investimenti seri sui servizi per i più giovani e le famiglie. Ne parla Chiara Agostini sulla rivista Left.
La Fondazione ha approvato il Documento Programmatico Previsionale per il 2022, stanziando 6,5 milioni che da investire in educazione, ricerca, welfare e cultura. Il Documento sarà illustrato martedì 30 novembre contestualmente alla presentazione del primo Rapporto annuale di OsservaBiella.
Il Direttore Generale Romano Guerinoni ci ha illustrato i maggiori cambiamenti in atto e gli scenari futuri della Fondazione: si dovrà puntare a rafforzare un “welfare di transizione”, che protegga le persone dai rischi sociali emergenti in ciascuna fase della vita.
La Compagnia di San Paolo lancia una call to action per rafforzare e sviluppare l’infrastrutturazione sociale di sistemi territoriali capaci di promuovere lavoro femminile, servizi di conciliazione e di cura, misure di contrasto alla povertà educativa. L'iniziativa, alla cui definizione ha collaborato anche Secondo Welfare, si rivolge a partenariati pubblico-privati attivi in Piemonte che possano sostenere donne e minori a rischio o in situazione di svantaggio.
La Scuola Etica di Alta Formazione e Perfezionamento Leonardo ha elaborato e pubblicato uno Standard, l’unico esistente al mondo, capace di sintetizzare gli elementi fondamentali per esprimere i contenuti e i valori della Sostenibilità ESG. Mauro Pallini, direttore della Scuola, ci descrive sviluppo e obiettivi di questo strumento.
Per la coprogrammazione e la coprogettazione va delineandosi un nuovo orizzonte istituzionale in cui è riconosciuta la possibilità di un’“amministrazione condivisa” del reale, alternativa alle logiche della competizione e del profitto. Secondo Giacomo Pisani si tratta di un'opportunità concreta per dare nuova linfa alla democrazia, a condizione di sapere affrontare i rischi in agguato.
Alle Giornate di Bertinoro si è parlato della necessità di una nuova ecologia che tenga conto dell'unitarietà e interdipendenza tra la dimensione antropologica, ambientale e tecnologica per uno sviluppo, appunto, che sia davvero sostenibile. In questo senso i dati Istat presentati durante l'evento di Aiccon offrono spunti di riflessioni importanti sul ruolo che il mondo nonprofit può svolgere in questo contesto in rapido mutamento.
La rete nata grazie a Fondazione Cariplo e al Comune di Milano ha ricevuto l'Earthshot Prize, riconoscimento internazionale voluto dai Duchi di Cambridge per individuare le soluzioni più innovative a tutela dell'ambiente. Il premio da 1 milione di sterline sarà utilizzato per potenziare gli Hub di Quartiere già esistenti e favorire l'apertura di nuovi, in città e non solo.
L'Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza lancia una consultazione pubblica per alunni e alunne delle scuole superiori di secondo grado tra i 14 e i 18 anni. L'obiettivo? Rispondere alla necessità e al diritto di ascolto e partecipazione dei minorenni e delineare nuove indicazioni per le Istituzioni.
L'Alleanza contro la povertà ha presentato 8 proposte per riformare la misura già a partire dalla prossima Legge di Bilancio. Si tratta di indicazioni che, superando il dibattito ideologico degli ultimi mesi, mirano a riformare lo strumento avendo in mente la complessità della realtà presente. La povertà non si affronta con gli slogan ma attraverso un continuo lavoro di studio e valutazione.