Il 9 ottobre 2017 è stata annunciata la costituzione del Network Informativo Disabili, un patto sinergico tra Regione Piemonte, Agenzia delle Entrate, Inps, Inail e Agenzia Piemonte Lavoro finalizzato a fornire, attraverso un sistematico e costante scambio di informazioni, il panorama completo degli interventi disposti a favore delle persone con disabilità sul territorio e la titolarità delle rispettive competenze, garantendo così l’effettiva loro accessibilità.
Afferma Augusto Ferrari, Assessore alle Politiche Sociali della Regione Piemonte, “L’esigenza nasce dal bisogno di fornire ai cittadini con maggiore fragilità uno strumento informativo omogeneo e di facile consultazione, diffusore di informazioni relative a diritti di base. Avendo coinvolto soggetti diversi, a risposta di necessità e eterogenee, si è reso essenziale l’utilizzo dell’URP regionale che fungesse da raccordo per la gestione integrata dei servizi”.
Il progetto trae origine dalla collaborazione tra la Regione Piemonte e l’Agenzia delle Entrate che ha prodotto una “Guida alle iniziative a favore delle persone disabili” giunta ormai alla terza edizione. Dichiara Achille Sanzò, Direttore regionale dell’Agenzia dell’Entrate, “Aderiamo con entusiasmo a questo progetto, del quale riconosciamo l’alto valore sociale. Abbiamo offerto il nostro contributo informativo per consentire alle persone disabili, e ai familiari che li assistono, la possibilità di conoscere appieno le agevolazioni fiscali a loro favore ed i servizi di assistenza a loro dedicati: più questi servizi e informazioni sono facilmente accessibili, meglio avremo compiuto la nostra missione istituzionale”.
L’attività del Network si sviluppa in due azioni: a) l’estensione della Guida agli altri attori del patto; b) l’attivazione di una rete informativa che coinvolga anche gli altri Enti che sul territorio concorrono alle politiche attive rivolte ai disabili, come Asl, Tribunale, Comuni, Enti Gestori dei Servizi Socio-Assistenziali e l’Ufficio Scolastico Regionale, oltre che ai partner del Network. È prevista una fase sperimentale – che durerà fino al 31 dicembre 2018 – in cui il progetto è avviato esclusivamente nella provincia di Verbania-Cusio-Ossola.
Il Network è stato costituito per attivare e strutturare una rete tra tutti gli attori coinvolti attivamente nelle politiche per la disabilità per facilitare l’accesso a informazioni e servizi da parte dei cittadini; sono molteplici infatti i soggetti coinvolti come sono molteplici gli ambiti delle politiche pubbliche che toccano la disabilità, la fiscalità, la previdenza, il lavoro, l’istruzione, la sanità, i servizi sociali. Spesso però il cittadino fatica a mettere insieme le informazioni, orientarsi nella rete e accedere alle prestazioni o ai benefici cui ha diritto.
Spiega Alessandra Lanza, Direttore regionale dell’Inail, “Punto di forza e novità del Protocollo è la collaborazione, la rete, costituita con la Regione Piemonte e gli altri enti firmatari, ciascuno con competenze specifiche e distinte per l’erogazione di agevolazioni alle persone con disabilità. Scambiare, o meglio ancora integrare, le informazioni tra i diversi enti può ‘fare la differenza’ nell’erogare il servizio: significa in concreto prospettare, anziché un segmento, un panorama di soluzioni ai problemi del cittadino e questo cambio di prospettiva, in apparenza semplice, accrescerà la qualità del servizio stesso, perché risparmierà alla persona con disabilità tempo e fatica e soprattutto le darà la consapevolezza di essere all’interno di un sistema di enti che comunicano tra loro in modo coordinato nel suo interesse”.
Aggiunge Claudio Spadon dell’Agenzia Piemonte Lavoro: “L’Agenzia Piemonte Lavoro e la Regione Piemonte hanno firmato il protocollo d’intesa per l’attivazione e l’ampliamento della rete informativa sui servizi per le persone con disabilità per migliorare la conoscenza e l’accesso alle misure agevolative e di sostegno”. Grazie quindi alla collaborazione degli enti presenti sul territorio si potranno ottenere in unico sportello tutte le informazioni sui provvedimenti – che hanno come beneficiari le persone con disabilità – della Regione, dell’Agenzia Piemonte Lavoro, dell’Inps, dell’Inail, dell’Agenzia delle Entrate, delle Asl, dei Consorzi socio-assistenziali, del Tribunale e dell’Ufficio scolastico regionale e avere assistenza per la predisposizione e l’invio delle pratiche.