Il welfare aziendale è grande opportunità per le imprese, purché queste siano in grado di ripensare e attuare un modello più vicino alle caratteristiche del tessuto economico italiano senza copiare in modo passivo formule e modelli del mondo anglosassone. E’ quanto sostiene Stefano Zamagni – docente di Economia Politica all’Università di Bologna e alla Johns Hopkins Univeersity – che a Milano è intervento a “Wellfeel. Benessere organizzativo e welfare aziendale”, la due giorni di confronti e convegni organizzata dalla casa editrice ESTE.
Secondo Zamagni, "in Italia molti imprenditori non riescono a capire il welfare aziendale nella versione americana. Il contesto americano è diverso dal nostro, il modo di fare impresa degli americani è diverso, non è detto sia migliore o peggiore, ma diverso". "Allora o noi abbiamo la capacità di recuperare le nostre radici storiche, e aggiornarle e migliorarle e perfezionarle, o succederà che a parole le imprese si dichiareranno a favore del welfare aziendale, perché è la moda del momento, ma nella pratica diranno ‘non ci credo, perché non è adeguata alle nostre caratteristiche’".
Welfare aziendale, Zamagni: riscoprire il modello italiano
Askanews.it, 16 giugno 2018