Una recente indagine di Linkiesta si è focalizzata sul tema dello smart working. Secondo Marco Leonardi, Professore presso l’Università di Milano e curatore dell’inchiesta, tale strumento è ancora poco diffuso in Italia. In particolare, nel nostro Paese tale modalità lavorativa sembra limitata a lavoratori qualificati la cui valutazione è a risultato.
Nel prossimo futuro sarà però decisivo promuovere lo smart working e il telelavoro. Proprio per questo, secondo Marco Leonardi “l’incentivazione dello smart work dovrebbe rientrare nella più generale esigenza di estendere gli incentivi delle macchine industry 4.0 anche all’organizzazione del lavoro. Infatti, solo con l’innovazione dell’organizzazione concertata in azienda si creano i nuovi lavori”.
Lo smart working? Non è una concessione dell’azienda ma il modo di lavorare del futuro
Marco Leonardi, Linkiesta, 23 aprile 2019