I numeri sugli occupati in quattro settori chiave come istruzione, sanità, servizi sociali e pubblica amministrazione sono impietosi: l’Italia è al penultimo posto in Europa. A spiegarlo è Emilio Reyneri, Professore emerito di sociologia del lavoro nell’Università di Milano Bicocca, in un interessante articolo uscito per LaVoce.info.
Ora che la pandemia costringe a ripensare l’organizzazione della società e può costituire un’occasione per decidere di destinare nuove risorse alle politiche di welfare, può essere utile calcolare quanti lavoratori sarebbe necessario occupare perché l’Italia raggiunga la media dell’Unione europea a 28 paesi in tutti i quattro settori. Il volume dell’incremento sarebbe imponente: più di due milioni di lavoratori, pari a oltre il 45 per cento degli occupati nei quattro settori nel 2019,
Troppo pochi lavoratori nel welfare italiano
Emilio Reyneri, LaVoce.info, 21 settembre 2020