La proroga del bonus bebè, così come la si sta studiando al Senato, sarà completamente finanziata per il 2018, con coperture pari a 185 milioni di euro, mentre per il 2019 e il 2020 le risorse finora individuate ammontano alla metà circa di quanto inizialmente previsto: 200 milioni l’anno anziché 403. È quanto emerge a margine dei lavori sulla manovra della Commissione Bilancio di Palazzo Madama.
L’assegno di natalità (anche detto “Bonus bebè”) è un assegno mensile destinato alle famiglie con un figlio nato, adottato o in affido preadottivo e con un ISEE non superiore a 25.000 euro. L’assegno è annuale e viene corrisposto ogni mese fino al terzo anno di vita del bambino o al terzo anno dall’ingresso in famiglia del figlio adottato.
La misura dell’assegno dipende dall’ISEE del nucleo familiare: 960 euro l’anno (80 euro al mese per 12 mesi) con ISEE superiore a 7.000 euro annui e non superiore a 25.000 euro annui; 1.920 eurol’anno (160 euro al mese per 12 mesi) con ISEE non superiore a 7.000 euro annui.
La manovra conferma il bonus bebé
Eco di Bergamo, 26 novembre 2017