Pillole
Primo Welfare / inclusione sociale

In Piemonte è nata una rete per il welfare abitativo

Il network sarà un punto di riferimento per tutti gli attori che a livello regionale si occupano di politiche per l'abitare
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Recentemente, la Giunta regionale del Piemonte ha approvato su proposta dell’Assessore alle Politiche sociali, della Famiglia e della Casa, Augusto Ferrari, la delibera che istituisce una "rete" per il welfare abitativo. L’obiettivo è quello di agevolare il dialogo e il confronto tra i soggetti che, ai diversi livelli istituzionali e a vario titolo, interagiscono nelle fasi delle politiche per l’abitare. Per assicurare la necessaria flessibilità e raccogliere i positivi esiti delle esperienze maturate il network si articolerà per "nodi". Ad ogni nodo sarà affidato lo sviluppo del confronto con gli stakeholder, secondo specifici tematiche, collegate a tre dimensioni ritenute strategiche: lo sviluppo e la promozione delle politiche di welfare abitativo, l’attuazione delle misure e degli interventi e la valutazione degli esiti raggiunti.

"Abbiamo fortemente voluto l’istituzione di questa Rete, che abbiamo costituito ispirandoci ai principi di partecipazione e condivisione delle scelte programmatiche e di indirizzo – nonché di valutazione degli esiti raggiunti – al fine di attuare un modello di governance che sappia raccogliere il contributo di tutti gli attori individuali e collettivi del territorio, in una logica di confronto attivo e costante" ha dichiarato Augusto Ferrari.

La rete – destinata ad allargarsi – al momento è composta da: ANCI, i Comuni capofila d’ambito, le Agenzie Territoriali per la Casa, Federcasa, Alleanza Cooperative Italiane Piemonte, ANCE Piemonte, la Rappresentanza dei Consorzi Socio Assistenziali, l’INU (l’Istituto nazionale di Urbanistica), il CRESME (Centro di ricerche economiche, sociologiche e di mercato di mercato del mondo delle costruzioni e dell’edilizia), IRES, le Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, l’Università degli Studi di Torino, il Dipartimento di Culture, Politica e Società, l’Università del Piemonte Orientale, il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali, il Forum del Terzo Settore, la Caritas, CICSENE, la Comunità di Sant’Egidio, il Consiglio regionale del volontariato, la Fondazione Don Operti e le Associazioni sindacali maggiormente rappresentative dei lavoratori, degli inquilini e dei proprietari.

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