L’Assegno Unico e Universale, misura di cui vi abbiamo parlato qui, non partirà dal 1° luglio come era stato ipotizzato. La legge deroga è arrivata troppo in ritardo, facendo slittare la concretizzazione della riforma al 2022. Il Governo si è però mosso per cercare di rimediare, cercando di stanziare dei fondi fintantoché l’Assegno non verrà avviato. Lo conferma anche la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, che spiega: "L’idea è di partire comunque da luglio con una misura ponte".
Per quest’anno, dunque, le detrazioni fiscali per i figli a carico resteranno invariate e allo stesso modo reteranno attive le misure a sostegno dei genitori fino al 31 dicembre. L’ “assegno ponte” sarebbe invece un sostegno di circa 100 euro per figlio, da modulare in base all’Isee, destinato ai genitori con le stesse modalità dell’Assegno Unico e Universale.
L’assegno unico per i figli slitta al 2022, da luglio una misura «ponte»: come funziona
Massimiliano Jattoni Dall’Asén, Corriere della Sera, 14 maggio 2021