Rassegna Stampa
Primo Welfare / Famiglia

Se il Covid riduce (ancora) la natalità in Italia

Assunta Sarlo, Io Donna, 14 Novembre 2020
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Tra i tanti problemi accentuati dalla crisi, la pandemia ha evidenziato anche quello della maternità e della bassa natalità in Italia. Secondo recenti dati dell’Istat tra gennaio e maggio di quest’anno ci sarebbero state 4500 nascite in meno rispetto allo stesso periodo del 2019, anno in cui sono nati 435mila bambini; il saldo 2020 dovrebbe chiudersi poco sopra la quota delle 400mila nuove nascite, mentre l’anno prossimo si potrebbe scendere a 396mila nati.

Come evidenzia una recente inchiesta del portale Io Donna, le problematiche che si riscontrano sono note: le donne fanno più fatica ad essere assunte, sono pagate di meno e rivestono una grossa percentuale della disoccupazione, in particolar modo post Covid-19. Per arginare il problema, vari esperti propongono alcuni investimenti strutturali; tra questi ci sono necessariamente quelli sugli asili nido, ma anche interventi per affrontare la questione del gender pay gap e per garantire una maggiore parità di genere nelle organizzazioni pubbliche e private.


Inchiesta maternità: il bambino che vorrei
 
Assunta Sarlo, Io Donna, 14 Novembre 2020