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Primo Welfare

Confrontarsi con il lavoro sommerso: politiche di emersione e visibilità di lavoratrici e lavoratori

Ilaria Madama dell'Università degli Studi di Milano e Diego Coletto dell’Università degli Studi di Milano Bicocca coordineranno una sessione sul tema nell'ambito del IX Convegno annuale di SISEC. La call for paper sarà aperta fino al 15 novembre.
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Il IX Convegno Annuale SISEC (Società Italiana di Sociologia Economica), che si svolgerà a Pavia dal 29 gennaio al 1° febbraio 2025, mira a promuovere una riflessione approfondita e un confronto tra approcci diversi, utilizzando tali prospettive per comprendere le dinamiche del capitalismo contemporaneo. Tra le numerose sessioni di lavoro previste segnaliamo in particolare quella dal titolo “Confrontarsi con il lavoro sommerso: politiche di emersione e visibilità di lavoratrici e lavoratori/ Dealing with informal work: formalization policies and visibility of workers” coordinata da Ilaria Madama, dell’Università degli Studi di Milano, Diego Coletto, dell’Università degli Studi di Milano Bicocca per cui è aperta la call for paper.

Il tema

Negli ultimi 50 anni, il lavoro informale/sommerso/invisibile è stato sia oggetto sia di studi, volti a misurare, comprendere e spiegare, sia di interventi di policy mirati alla prevenzione e al contrasto. L’obiettivo principale è stato ed è tuttora quello di trovare misure efficaci in grado di “formalizzare” il lavoro sommerso, migliorando le condizioni di lavoro, le tutele e le condizioni economiche di chi lavora nell’informalità.

A livello europeo, la Piattaforma europea per la lotta al lavoro non dichiarato (European Platform tackling undeclared work), divenuta working group permanente della European Labour Authority (ELA), si è fatta promotrice di uno specifico approccio, che si pone tre obiettivi: (1) la trasformazione del lavoro sommerso in lavoro dichiarato; (2) lo sviluppo di un approccio coordinato fra vari attori locali, nazionali e sovranazionali; (3) l’attuazione di un’ampia gamma di strumenti politici diretti e indiretti.

La call for paper

All’interno della cornice appena delineata, la sessione si propone di indagare come tali orientamenti sovranazionali siano stati recepiti e implementati a livello nazionale e locale, e con quali effetti in termini di azioni e percezioni. A tal fine, la sessione intende favorire un dialogo fra studiosi con profili disciplinari differenti, accogliendo sia studi che analizzano le politiche dalla loro formulazione, agli obiettivi, all’attuazione, agli attori coinvolti, ai diversi livelli di governo (europeo, nazionale e/o locale); sia studi volti ad indagare, a livello micro, come tali politiche siano implementate, da chi e per chi, e con quali effetti e percezioni sul lato dei beneficiari. La sessione è aperta a studi empirici che usano metodi di ricerca differenti, a studi comparativi, così come a ricerche che analizzano in profondità singoli casi. Si accolgono contributi sia in italiano che in inglese.

Le proposte di paper possono essere caricate nell’area utente del sito SISEC entro il 15 novembre 2024.

 

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