Assemblee, consigli d’istituto e consulte provinciali: sono alcuni degli strumenti attraverso i quali gli studenti possono essere coinvolti nella vita scolastica, esprimendo i propri bisogni e proponendo idee e soluzioni.
La partecipazione studentesca, come sottolineano Chiara Agostini e Ester Bonomi su Left del 1° luglio, costituisce uno tra i più importanti esercizi di democrazia che i giovani possono sperimentare, ma la sua importanza è evidente anche nel contrasto alle diseguaglianze educative.
Partendo dai risultati di una recente indagine condotta da Secondo Welfare per ActionAid Italia, le ricercatrici di Secondo Welfare approfondiscono alcune proposte per migliorare questo sistema di cittadinanza attiva.