Dopo aver chiesto un incontro con il Presidente del Consiglio (ne abbiamo parlato qui), il 6 luglio, le nove reti che hanno promosso il documento “educAzioni: cinque passi per contrastare la povertà educativa e promuovere i diritti delle bambine, dei bambini e degli e delle adolescenti” sono state ricevute da Giuseppe Conte. All’incontro hanno partecipato anche la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti e il Vice-Ministro allo Sviluppo Economico, Stefano Buffagni.
Al Capo del Governo e ai Ministri presenti, la delegazione ha posto la necessità di definire un piano strategico nazionale sull’infanzia e l’adolescenza che, per garantire lo sviluppo del Paese, ponga al centro i diritti dei bambini e dei ragazzi. Inoltre sono state avanzate altre proposte come un impegno concreto per l’attuazione di politiche educative rivolte alla fascia 0-6 anni e un’azione nazionale che, a partire dal rapporto fra scuole e territori, contrasti il fallimento formativo e la povertà educativa, la destinazione del 15% degli investimenti alla ripresa dell’educazione.
Il Presidente del Consiglio ha espresso sintonia con le riflessioni e le richieste avanzate dalla delegazione, concordando sul fatto che investire sulla scuola è necessario per il futuro e il rilancio del Paese. Giuseppe Conte ha inoltre evidenziato una condivisione degli intenti espressi dal documento educAzioni e ha invitato le nove reti a collaborare fattivamente sin da subito alla definizione progettuale delle linee programmatiche che l’Italia presenterà all’Unione Europea nell’ambito di Next Generation EU.
Si ricorda che le reti firmatarie di educAzioni sono: Alleanza per l’Infanzia, Appello della Società Civile per la ricostruzione di un welfare a misura di tutte le persone e dei territori, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – ASviS, Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza – CNCA, Forum Disuguaglianze e Diversità – ForumDD, Forum Education, #GiustaItalia Patto per la Ripartenza, Gruppo CRC, Tavolo Saltamuri; Percorsi di secondo welfare aderisce sia all’Alleanza per l’Infanzia che ad ASviS.