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In un comunicato stampa l’impresa sociale “Con i bambini” ha espresso il suo disappunto per il fatto che il “Rapporto al Parlamento” presentato lo scorso 19 giugno dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza non contenesse nessun accenno all’esperienza del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile. “Con i bambini” è infatti il soggetto attuatore degli interventi del Fondo per il contrasto della povertà minorile, istituito con la Legge di Bilancio 2016 e rinnovato con la legge di bilancio 2019.

Ad oggi il Fondo, promosso dalle Fondazioni di origine bancaria e dal Terzo settore, ha sostenuto 270 progetti che vedono impegnati oltre 6.400 organizzazioni fra soggetti di Terzo settore, istituti scolastici, amministrazioni pubbliche e che coinvolgeranno, a regime, oltre 400.000 minori. Questi progetti promuovono la sperimentazione di processi volti a rafforzare le comunità educanti e l’interazione fra strutture pubbliche e del privato sociale.

Nonostante questo, sottolinea il comunicato diffuso da Con i bambini:  “nelle 285 pagine del rapporto che danno conto, in diverse sezioni ed in modo molto articolato, di numerose iniziative assunte da diversi soggetti, non c’è traccia di questo lavoro e neppure il riferimento alla norma (comma 250-bis della summenzionata legge di bilancio 2018) che proroga per un triennio il meccanismo di cofinanziamento e quindi gli interventi del Fondo”.


Per leggere il comunicato stampa