Casa a Ballarò. Si chiama così il progetto volto a contrastare la povertà educativa nell’omonimo quartiere di Palermo. L’iniziativa, il cui obiettivo è accrescere le opportunità di apprendimento per i circa 750 bambini e ragazzi del quartiere che vivono condizioni di disagio socio-economico, coinvolgerà nel corso dei prossimi tre anni scuole e famiglie.
Il progetto è finanziato dall’impresa sociale Con i Bambini attraverso il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile (di cui vi abbiamo parlato qui). Il Fondo – che nasce da un’intesa tra le fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo – è finalizzato al sostegno di interventi volti a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione con Il Sud.
Il progetto sarà realizzato grazie al supporto di realtà del Terzo Settore e di due scuole della zona: l’Istituto comprensivo statale Nuccio-Verga e il liceo scientifico Benedetto Croce. Come è possibile leggere dal sito di Con i Bambini, l’intento è di rendere queste scuole spazi aperti che dialoghino con la comunità e in cui le opportunità di apprendere si moltiplichino e diversifichino. Ciò attraverso una serie di attività come il supporto allo studio, interventi di educativa di strada, laboratori curriculari e extracurriculari e appositi percorsi formativi; inoltre sono previste attività di sostegno alla genitorialità attraverso counseling, azioni di formazione e altri laboratori.
Attraverso un processo di riqualificazione che coinvolgerà gli abitanti del quartiere, inoltre, Casa a Ballarò permetterà alla comunità di riappropriarsi di tre spazi: il Giardino di Handala, presso il quale sarà costruito un forno; lo spazio davanti i resti della Chiesa di Santa Maria del Soccorso; Piazzetta Mediterraneo, che sarà ulteriormente ripulita e abbellita per diventare ancor più accogliente. Anche i due istituti scolastici coinvolti saranno interessati da interventi di recupero.