Pillole

La Fondazione Compagnia di San Paolo ha recentemente annunciato che sta per avviare altre due iniziative per l'emergenza attuale. Oltre al nuovo stanziamento di 2,5 milioni di euro, che si vanno a sommare ai 6 milioni di euro già erogati, la Compagnia ha promosso infatti il bando "RINCONTRIAMOCI" allo scopo di sostenere gli spazi culturali, civici e d'incontro duramente colpiti dagli effetti della pandemia di Coronavirus.
Nel corso del 2019 il Gruppo Intesa Sanpaolo ha lanciato "WeBecome", una piattaforma formativa gratuita attraverso la quale è possibile accedere a materiali di approfondimento rivolti agli insegnanti, ai dirigenti scolastici e ai genitori. Oggi la piattaforma è stata ripensata in relazione alle necessità dettate dal Coronavirus: è infatti disponibile una nuova sezione in cui trovare consigli e strumenti per agevolare la didattica a distanza.
Negli ultimi anni si è parlato molto del fenomeno dell'economia delle piattaforme anche in ambito sociale. In questa direzione, anche grazie alla diffusione del welfare aziendale, la platform economy può rappresentare un'opportunità importante per il mondo della cooperazione e dell'impresa sociale. Per approfondire il tema, il Gruppo Cooperativo CGM ha pubblicato il position paper "A cosa servono le piattaforme. Come scalare l’innovazione sociale e tecnologica del welfare aziendale".
Il bando Seed 2019, promosso dalla Compagnia di San Paolo e in scadenza il prossimo 30 aprile, si propone di sostenere la creazione e lo sviluppo delle imprese sociali. A fronte delle conseguenze economiche e sociali dell'emergenza Coronavirus la Fondazione ha annunciato alcune modifiche che favoriranno il rilancio delle imprese sociali.
Nelle ultime settimane molti enti pubblici hanno iniziato a ricorre a campagne per reperire risorse necessarie a fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Secondo la Scuola di Fundraising di Roma, tuttavia, raramente queste iniziative sono realizzate seguendo dei minimi criteri di qualità che possano garantire risultati qualitativi e quantitativi soddisfacenti. Per questa ragione ha voluto realizzare un decalogo che spiega come muoversi al meglio.
In queste settimane, centinaia di famiglie della città di Milano che già vivevano in situazioni di difficoltà economica hanno visto aggravarsi le loro condizioni. La necessità di "rimanere a casa" inoltre ha bloccato anche i volontari del Terzo Settore impegnati nella distribuzione degli aiuti alimentari. Proprio per queste ragioni è partita la campagna di crowdfunding "MilanoperMilano: aggiungi un pasto a tavola".
L'Alleanza per l’infanzia ha diffuso un nuovo comunicato che invita a mettere al centro delle politiche per il superamento dell'attuale emergenza sanitaria i bambini e i ragazzi. A fronte del rischio che la crisi in atto aumenti ulteriormente le disuguaglianze economiche ed educative è infatti necessario adottare una logica d'intervento che, oltre a guardare all'immediato, si ponga anche obiettivi di medio e lungo termine.
La Fondazione CRC (Cassa di Risparmio di Cuneo) ha rinnovato il Consiglio di Amministrazione e ha confermato come Presidente Giandomenico Genta per il mandato 2020-2023. Subito dopo l'insediamento, il CdA si è riunito per prendere decisioni immediate contro l'emergenza Coronavirus con un nuovo stanziamento di 400 mila euro a favore del territorio.
Il Consiglio di Amministrazione di UBI Banca ha varato “Rilancio Italia”, un programma integrato che comprende una pluralità di interventi urgenti per fronteggiare gli effetti del Coronavirus. Le iniziative, che potranno contare su un valore complessivo e disponibile fino a 10 miliardi di euro, si rivolgono alle imprese, per assicurare la continuità operativa a fronte di possibili crisi della liquidità, ma anche a famiglie e enti del Terzo settore per sostenerne la tenuta in un momento sociale potenzialmente critico.
Come noto il territorio della bergamasca è fortemente colpito dall'emergenza Coronavirus. Proprio per questo Confcooperative Bergamo, insieme a Csa Coesi e Welfare Lynx, hanno lanciato "#Cooperiamo insieme per superare l'emergenza", un'iniziativa di mutuo aiuto tra cooperative e operatori sociali per sostenere i servizi socio-sanitari essenziali alle prese con una grave carenza di personale
Nell'attuale contesto di emergenza sanitaria, la Funzione Pubblica ha attivato il monitoraggio sulla diffusione dello smart working nelle Pubbliche Amministrazioni e ha pubblicato i primi dati disponibili provenienti dalle Regioni italiane. I numeri, in costante evoluzione, dimostrano un deciso incremento dell'implementazione del lavoro agile.
ActionAid ha lanciato COVID19italia.help, una piattaforma per mettere in contatto cittadini e cittadine, associazioni e istituzioni, consentendo di trovare informazioni e soluzioni ai bisogni grazie a forme di aiuto e solidarietà offerte dai territori. La piattaforma nasce sulla scia dell'esperienza di quanto già fatto da ActionAid nella gestione dell'emergenza relativa al terremoto del centro Italia.
La Regione Lazio ha recentemente pubblicato un avviso pubblico per favorire e sostenere le imprese che vogliono avviare azioni di smart working. Il bando mette in campo 2 milioni di euro ed è stato elaborato per rispondere in modo immediato alle crescenti necessità e richieste delle aziende di far lavorare i propri dipendenti utilizzando il lavoro agile in questo momento di emergenza epidemiologica.
#CiStoDentro è un'iniziativa promosso dal Dipartimento per le politiche per la famiglia allo scopo di offrire ai genitori uno strumento in più per scoprire idee, attività e giochi da realizzare e sperimentare con i propri figli, a casa. In questi giorni in cui vi è la necessità di restare all'interno della propria abitazione, non è facile trovare delle attività da fare per tenere impegnati e distratti i più piccoli: #CiStoDentro vuole veicolare alcune idee interessanti.
Negli ultimi giorni aziende, fondazioni, privati cittadini e molti altri soggetti si sono mobilitati per donare risorse per contrastare l'emergenza dettata dal Coronavirus. Secondo ''Italia non profit'' sarebbero stati stanziati circa 250 milioni di euro per progetti e interventi di varia natura. Allo scopo di monitorare queste iniziative è stato anche creato un portale, denominato "Coronavirus: filantropia a sistema".
A fronte dell'emergenza che la comunità parmense sta attraversando, Fondazione Cariparma si è attivata per affiancare le strutture sanitarie pubbliche del territorio nella lotta al Coronavirus: con procedura d'urgenza è stato infatti stanziato un fondo straordinario di 1 milione di euro, che sarà ripartito tra l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e l'Azienda USL di Parma.
ANCoS, l'Associazione del Sistema Confartigianato che si occupa di progetti solidali, ha deciso di donare 20 ventilatori polmonari pressometrici a strutture ospedaliere italiane impegnate in prima linea nell’assistenza ai pazienti colpiti da Coronavirus. I primi 6 respiratori saranno consegnati entro il fine settimana in Lombardia: 3 verranno donati all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e altri 3 all’Ospedale Luigi Sacco di Milano.
La Fondazione CRC ha deliberato un nuovo fondo di 500 mila euro per rispondere all'emergenza Coronavirus nel settore socio-assistenziale. I contributi sono a disposizione sia degli enti pubblici, sia degli enti del Terzo Settore della provincia di Cuneo attivi in questo ambito e saranno destinati a interventi urgenti di risposta alla situazione di emergenza che stiamo attraversando. L’intervento si aggiunge ai 500 mila euro già messi a disposizione la scorsa settimana.
In conseguenza dell'emergenza legata al Coronavirus Covid-19, lo scorso 14 marzo le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil e le associazioni datoriali Confindustria e Confapi hanno sottoscritto un accordo allo scopo di consentire ai lavoratori e alle imprese di proseguire l'attività lavorativa in sicurezza. Il protocollo consentirà inoltre alle imprese di tutti i settori di far ricorso agli ammortizzatori sociali.
Mentre chi può si attiene alle indicazioni del Governo e resta a casa c'è una parte di popolazione che non può farlo: le persone senza dimora. Come gestire dunque l'emergenza anche in tale ambito? Le organizzazioni del Terzo Settore attive in questo campo lanciano da giorni appelli alle autorità statali e locali perché si trovino soluzioni condivise. Qualcosa si è mosso, ma mancano ancora azioni concrete.
Per far fronte alla temporanea chiusura delle strutture scolastiche, l'impresa sociale Con i Bambini, nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, assicura ai 355 progetti attivi sul territorio nazionale (che coinvolgono 6.600 organizzazioni e oltre 480.000 minori) la possibilità di attivare sistemi di apprendimento a distanza. Ecco di cosa si tratta.