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OsservaBiella è l’Osservatorio territoriale del Biellese, istituito nel 2020 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella grazie al supporto scientifico e all’accompagnamento strategico di Percorsi di secondo welfare.

Gli obiettivi dell’Osservatorio sono monitorare le dinamiche sociali del territorio, individuarne i principali bisogni e, sulla base dei dati raccolti e analizzati, attivare progetti condivisi per lo sviluppo e la crescita locale. A questo scopo, attraverso il coinvolgimento attivo degli attori locali e utilizzando le lenti dell’Agenda 2030, ogni anno OsservaBiella realizza un Rapporto annuale basato su specifici indicatori capaci di restituire la situazione territoriale e un Approfondimento qualitativo su un tema avvertito come particolarmente urgente e rilevante.

Pochi giorni fa è stato pubblicato il Rapporto 2024 che presenta dati aggiornati sul contesto locale, da quest’anno disponibili anche in forma open access, mentre il 9 novembre sarà presentato l’Approfondimento qualitativo dedicato all’impatto del fenomeno migratorio.

Il Rapporto 2024 di OsservaBiella

Il Rapporto annuale di OsservaBiella è uno strumento di riferimento condiviso dagli stakeholder locali che è ormai affermato come un valido supporto per la pianificazione degli interventi territoriali e il rafforzamento delle collaborazioni tra enti e con la locale Fondazione di origine bancaria.

Il Rapporto 2024 di OsservaBiella in questo senso fornisce una fotografia aggiornata e approfondita delle dinamiche sociali e dei bisogni emergenti nel territorio biellese, quest’anno scattata grazie alla collaborazione di 39 organizzazioni pubbliche e private che hanno definito e fornito i dati necessari per alimentare ben 150 indicatori condivisi.

Una novità importante del Rapporto 2024 è la possibilità per gli utenti di scaricare i dati raccolti per la sua realizzazione direttamente dal sito dell’Osservatorio. Si tratta di una funzionalità richiesta direttamente dagli enti partecipanti, che rende l’Osservatorio una risorsa aperta e collaborativa e che promuove l’utilizzo e l’analisi condivisa dei dati tra tutti i soggetti coinvolti. Per Valeria De Tommaso, ricercatrice di Secondo Welfare che ha lavorato a OsservaBiella “grazie alla collaborazione tra gli enti coinvolti, come ogni anno, è stato possibile raccogliere e analizzare una base dati ampia evidenziandone le interdipendenze. Al contempo, è cresciuta la consapevolezza di quanto la condivisione di risorse, buone pratiche e soluzioni innovative sia strategica per rispondere a nuovi rischi sociali e in questo senso la scelta di rendere i dati open access rafforza il valore di questo lavoro come bene comune del territorio“.

 

Scarica il Rapporto 2024

Strumenti preziosi per promuovere la coesione

A confermare questo punto di vista è Franca Maino, Direttrice Scientifica di Percorsi di secondo welfare che ha coordinato i lavori dell’Osservatorio: “alla soglia della quinta annualità, OsservaBiella si è affermato come un riferimento chiave per comprendere le trasformazioni sociali e orientare le politiche territoriali. Grazie a solide alleanze inclusive, questo modello di raccolta e condivisione dei dati permette di affrontare sfide emergenti, promuovendo soluzioni coprogettate e attente alla sostenibilità per il futuro della comunità”.

OsservaBiella si conferma dunque come un modello innovativo, capace di utilizzare i dati per orientare la pianificazione territoriale in modo preciso e tempestivo. Tra i punti di forza del progetto emerge, come detto, l’attenzione per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030; una direzione strategica che si allinea con il riconoscimento di Biella come Città Creativa UNESCO. Inoltre, l’Osservatorio promuove la coesione territoriale, favorendo un confronto costante tra stakeholder pubblici e privati.

Entrambi sono punti importanti per la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che, come spiega il Segretario Generale Andrea Quaregna  “dedica da anni risorse e lavoro alla messa a punto e coordinamento di questo importante strumento di analisi territoriale nella convinzione che solo la conoscenza precisa del contesto in cui si opera possa essere la base per interventi davvero efficaci“.

L’approfondimento sul fenomeno migratorio

Questo lavoro di conoscenza tra pochi giorni sarà ulteriormente arricchito con la presentazione dell’Approfondimento Annuale 2024, dedicato al tema “Il fenomeno migratorio nella provincia di Biella: dimensioni e prospettive”. L’appuntamento è per sabato 9 novembre alle 10.00 presso Palazzo Gromo Losa a Biella.

Durante l’evento Maurizio Ambrosini (Università degli Studi di Milano) proporrà un intervento sul tema “L’accoglienza comincia dallo sguardo: immigrati e rifugiati oltre i luoghi comuni”. Successivamente Maristella Cacciapaglia (Università degli Studi di Milano e Percorsi di secondo welfare) presenterà i dati dell’Osservatorio, mentre Franca Maino (Università degli Studi di Milano e Percorsi di secondo welfare) spiegherà il valore dei dati open access come bene comune del territorio.

Seguirà quindi una tavola rotonda sui temi dell’Approfondimento in cui interverranno Andrea Quaregna (Fondazione CR Biella), Simona Sordo (Compagnia di San Paolo), Chiara Steila (Consorzio Iris), Paola Lanza (Tavolo migranti), Lorenzo Boffa Sandalina (CGIL) e Alberto Torchio (Tantintenti). Concluderanno la mattinata Moussa Maiga e Aissata Toure, che proporranno il punto di vista dei migranti.

L’Approfondimento 2024 sarà disponibile sul nostro sito a partire dal giorno della presentazione.

 

Partecipa alla presentazione

 

Foto di copertina: Pgina Facebook Città di Biella