Diritti, legalità, intelligenza artificiale, alimentazione globale, pluralismo, modern work, patrimonio culturale, sostenibilità, umanità, salute pubblica, diversity, comunità. Sono i temi su cui si concentrerà “Le Parole del Futuro”, podcast realizzato dall’Università degli Studi di Milano e Radio2. L’obiettivo? Far interessare i e le giovani al mondo della ricerca. Come? Attraverso le voce di ricercatori e ricercatrici under 35 della Statale, che hanno parlato di sé, del proprio lavoro e dei risvolti delle loro ricerche scientifiche nella vita di tutti i giorni.
Insieme a Sara Zambotti, voce di Caterpillar, uno dei programmi cult di Radio2, e Samuele Virtuani, Simone Feneri e Marina Potassa, giovani conduttori di Radio Statale, la web radio dell’Ateneo, ricercatori e ricercatrici hanno raccontato le proprie esperienze, mettendo in luce come il mondo della ricerca sia qualcosa di molto più concreto e interessante di quanto si possa immaginare.
Il podcast “Le Parole del Futuro” si compone di 12 episodi ed è un progetto di UniMi Connect, il programma annuale di iniziative realizzate grazie al contributo dei docenti volto a promuovere e valorizzare sul territorio il contributo culturale e scientifico dell’Ateneo. L’idea è nata da Angela Biscaldi, docente di Antropologia culturale della Statale e curatrice scientifica del progetto, che ha dato vita a una media partnership inedita tra l’Università e la radio pubblica.
“Le Parole del Futuro” sarà presentato il il 13 gennaio alle ore 11.30, nella Sala Lauree della Facoltà di Scienze politiche, economiche e sociali dell’Università Statale di Milano (via Conservatorio 7). All’incontro di lancio del podcast interverranno, tra gli altri: Marina Carini, prorettrice a Terza Missione, Attività Culturali e Impatto Sociale dell’Università degli Studi di Milano, Angela Biscaldi, ideatrice del progetto e docente del Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche, Sara Zambotti, conduttrice di Rai Radio 2, Samuele Virtuani, conduttore radiofonico di Radio Statale, e alcuni dei giovani ricercatori e ricercatrici coinvolti nel progetto. Per partecipare all’evento in presenza occorre iscriversi a questo link; sarà tuttavia possibile seguirlo anche in streaming, registrandosi.
Il podcast è disponibile sulla piattaforma RaiPlaySound.