Veneto Welfare è l’unità operativa di Veneto Lavoro che svolge funzioni di promozione e monitoraggio degli strumenti di welfare integrato sul territorio regionale. In passato vi abbiamo già raccontato di questa realtà: questa intervista approfondisce le attività svolte da Veneto Welfare, mentre questo articolo racconta del sistema di accreditamento delle forme di welfare collettive previsto dalla Regione Veneto proprio grazie al sostegno di questo ente.
Nei giorni scorsi questa realtà ha pubblicato il volume gratuito “Veneto Welfare: le azioni dei protagonisti“, curata da Tiziano Barone e Mirco Casteller. Nel testo si evidenzia come la crisi dovuta all’emergenza sanitaria abbia fatto emergere la rilevanza del welfare contrattuale e aziendale; in particolare gli autori sottolineano come i cambiamenti nell’organizzazione del lavoro chiedano di guardare al futuro in un’ottica diversa, attraverso l’ausilio della tecnologia.
In questa direzione, appare sempre più importante valorizzare il welfare aziendale territoriale (o “a filiera corta”) e i processi di digitalizzazione, anche in un’ottica di work-life balance. Ciò però comporta la necessità di favorire un cambiamento culturale, sia da parte degli operatori, che devono essere disponibili ad aggiornarsi e ad adottare nuove procedure, sia da parte degli stessi lavoratori e dei cittadini che possono ancora trovare difficoltà ad accettarli.
Il volume contiene inoltre una mappatura dei soggetti e delle organizzazioni che si occupano di welfare nel territorio Veneto. Questo lavoro è frutto anche del processo di accreditamento di questi enti avviato proprio da Veneto Welfare a novembre 2020. L’accreditamento interessa i fondi pensione negoziali iscritti all’albo nazionale Covip, i fondi sanitari integrativi bilaterali, le forme di welfare contrattuale gestite dagli enti bilaterali e i fondi di solidarietà e le altre forme collettive di welfare integrativo di tipo aziendale o territoriale.
Per maggiori informazioni e per scaricare il volume gratuitamente