Un recente articolo curato da Fondazione Openpolis in partnership con l’Impresa Sociale Con i Bambini evidenzia come il 16,2% dei bambini e adolescenti in Italia viva in abitazioni con problemi strutturali o di umidità, mentre oltre il 40% affronti situazioni di sovraffollamento abitativo. La questione non riguarda solo la salubrità delle case, ma ha un impatto diretto sulle opportunità educative e sociali dei minori.
Il fenomeno è particolarmente grave nel Mezzogiorno, dove il 22% delle abitazioni è in cattive condizioni, con punte superiori al 50% in alcune città. Qui si osserva una forte correlazione tra disagio familiare e qualità dell’abitare, con effetti negativi sul benessere e sullo sviluppo dei più piccoli.
Secondo Openpolis e Con i Bambini, nonostante l’urgenza del problema, la mancanza di dati dettagliati e aggiornati rende difficile una mappatura puntuale della situazione. Le informazioni a disposizione rendono tuttavia evidente l’importanza di affrontare la povertà abitativa con strategie integrate che garantiscano condizioni di vita dignitose ai minori e alle loro famiglie, contrastando al contempo la povertà educativa e le disuguaglianze territoriali.