È uscito il numero 1/2020 della rivista dell’associazione "Abitare e Anziani", promossa da Auser, Cgil Nazionale, Fillea Cgil, Spi-Cgil Nazionale e Sunia. Il numero è dedicato ad “Anziani soli: una emergenza silenziosa” e contiene in particolare la presentazione di due ricerche che si muovono nella prospettiva di costruire quadri di riferimento scientificamente validati utili all’elaborazione di moderne strategie a favore della domiciliarità in un quadro di crescente longevità della popolazione.
Il primo è dedicato al report “La solitudine dei numeri ultimi”, presentato da In-Age il 21 dicembre 2019 ad Ancona, nella sede di INRCA; il secondo anticipa il profilo della ricerca in corso di svolgimento presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II in collaborazione con l’Anglia Ruskin University (Chelmsford, UK), Auser e Abitare e Anziani che ha come obiettivo la costruzione di un indicatore di age-friendliness dell’ambiente domestico.
Ambedue le ricerche – come spiegato nell’editoriale – si muovono nella prospettiva di favorire l’affermazione del diritto di invecchiare a casa propria: la ricerca di In-Age esplorando con un approccio multidisciplinare il tema della condizione di fragilità dell’anziano solo e i relativi rischi di isolamento sociale, con l’obiettivo di delineare possibili azioni e strategie a sostegno del miglioramento della qualità della vita dell’anziano fragile e di un invecchiamento più sereno e sicuro nella propria abitazione. La ricerca della Federico II esplora la condizione abitativa degli anziani con l’obiettivo di elaborare un sistema di valutazione riguardante la qualità dell’ambiente domestico in relazione alla sua capacità di supportare la popolazione anziana nello svolgimento delle sue attività quotidiane e nella promozione delle relazioni sociali.