Terzo Settore

Cos’è il Terzo Settore?

Il Terzo Settore è un insieme eterogeneo di organizzazioni private che operano senza scopo di lucro per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Tali realtà sono caratterizzate dall’impegno per il bene comune e dalla partecipazione attiva della cittadinanza nella promozione di servizi e iniziative in favore delle comunità.

Perché è “terzo”?

Perché svolge funzioni terze differenti rispetto al settore pubblico (Stato e sue diramazioni) e al settore privato (Mercato), colmando sussidiariamente le lacune che questi lasciano nell’ambito dei bisogni, specialmente sociali, dei cittadini. Per questa natura, le organizzazioni che ne fanno parte sono fondamentali per il secondo welfare.

Chi fa parte del Terzo Settore?

Un soggetto di Terzo Settore deve possedere la natura giuridica privata, non avere scopo di lucro, perseguire di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale per l’interesse generale l’attuazione, in attuazione del principio di sussidiarietà. Include dunque una molteplicità di soggetti tra cui citiamo: associazioni di volontariato e di promozione sociale, cooperative sociali, imprese sociali, organizzazioni non governative, associazioni sportive dilettantistiche, società di mutuo soccorso, enti religiosi riconosciuti.

Quali nessi tra Terzo settore e welfare?

Il Terzo Settore integra e amplia il welfare pubblico promuovendo l’innovazione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini. Attraverso partnership multi-attore, e in applicazione del principio di sussidiarietà, crea coesione sociale e capitale sociale, genera occupazione e mobilita risorse e servizi che si affiancano a quelli pubblici e del privato for profit. Inoltre, svolge un ruolo di advocacy per influenzare le politiche pubbliche e garantire un maggiore godimento dei diritti sociali.

Di seguito tanti articoli utili per approfondire questo ruolo.

Anche nel nostro Paese stanno crescendo realtà che mirano a sviluppare nuovi modelli di welfare attraverso sperimentazioni orientate al maggiore coinvolgimento dell'utente, in un’ottica non necessariamente legata alle tradizionali categorie di intervento socio-assistenziali proprie del nostro sistema sociale. Vi raccontiamo della Casa della Memoria di Empoli.
La Compagnia di San Paolo, nel corso di un convegno organizzato presso il Teatro Regio di Torino, ha presentato le proprie linee programmatiche per il 2014 e indicato alcuni risultati raggiunti nel corso delle attività del 2013. Per rimettere in moto i processi di sviluppo del proprio territorio la Compagnia porrà crescente attenzione all’implementazione di politiche di welfare innovative
Il sistema di welfare state inglese si trova ad affrontare, come gran parte dei sistemi sociali europei, grandi sfide come l’invecchiamento della popolazione, il cambiamento nelle strutture familiari e il manifestarsi di nuove situazioni di bisogno. Adesso però va affermandosi un nuovo approccio, basato sullo sviluppo di capacità e opportunità, basato sull’idea di rete sociale.
Il 15 gennaio I Centri di Servizio per il Volontariato, il Comitato di Gestione del Fondo Speciale e la Fondazione Cariplo hanno presentato la nuova edizione del Bando Volontariato, iniziativa che mira a promuovere e rafforzare la realizzazione di progetti in rete attuati dalle organizzazioni di volontariato operanti in Lombardia.
Di fronte all’aggravarsi dei problemi derivanti dalla crisi e alle crescenti difficoltà del nostro sistema di welfare, accanto a tagli e misure di ricalibratura della spesa, potrebbe certamente trovare spazio e rinnovato attivismo il mutualismo che, seppur in ritardo rispetto ad altri Paesi europei, in Italia avrebbe un notevole margine di sviluppo in ambito sanitario e socio-assistenziale.
Fondazione CON IL SUD ripropone due importanti bandi finalizzati a favorire l’autopromozione dei territori del Mezzogiorno. Il primo è rivolto alle organizzazioni di volontariato per favorire e consolidare la sperimentazione di nuove modalità di lavoro e cooperazione; il secondo è invece rivolto ai giovani per ridurre i tassi di abbandono e dispersione scolastica.
Disoccupati, neet, precari, choosy, bamboccioni, cervelli in fuga: sono queste le definizioni che ricorrono più frequentemente quando si parla dei giovani italiani al tempo della crisi. Eppure, come documenta un recente rapporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, esistono giovani non rassegnati, capaci di guardare positivamente e tenacemente verso il futuro, che hanno scelto di essere protagonisti nonostante le difficoltà.
Si dice che Natale è tempo di regali ma soprattutto di “buone azioni”. Per chi volesse dare ai propri regali un valore sociale, fino al 24 dicembre sarà aperto a Torino “Marte, cose buone da dentro”, il temporary shop dove verranno messi in vendita prodotti realizzati dai detenuti degli istituti penitenziari piemontesi.
E' stato presentato a Roma “Fiducia e nuove risorse per la crescita del Terzo Settore”. Il documento, che mira a porre in sinergia i numerosi attori che operano nella galassia del non profit, è promosso da Acri, Assifero, Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariparo, Fondazione con il Sud, Forum del Terzo Settore, Alleanza Cooperative Italiane e Banca Prossima.
A distanza di poco tempo dalla firma dell’accordo sul progetto Anticipazioni Ammortizzatori Sociali tra Fondazione Welfare Ambrosiano, imprese e sindacati, sono già state avviate le prime erogazioni che, oltre a dimostrare l’utilità di queste forme di aiuto, ci danno importanti informazioni sullo stato della crisi nella città di Milano.
Il mondo cooperativo guarda alla conciliazione, e lo fa con occhi nuovi. Se l’offerta di servizi alle persone fa tradizionalmente parte dell’attività delle cooperative italiane, lo sforzo progettuale di creare una “rete” per supportare cittadini, lavoratori e intere famiglie denota la volontà di fornire un contributo importante al nuovo disegno del welfare
Nella seduta del 5 Novembre scorso la Commissione Centrale di Beneficenza di Cariplo, principale organo di indirizzo della Fondazione, ha approvato il documento che delineerà la strategia di intervento dell’ente per i prossimi 5 anni. Tre le tematiche principali verso cui si rivolgeranno gli sforzi della fondazione milanese: giovani, welfare di comunità, e benessere della persona.
Le Fondazioni di origine bancaria confermano l'impegno a sostegno del volontariato italiano, che fino al 2016 potrà godere di risorse aggiuntive provenienti dal sistema delle fondazioni. L’ACRI, attraverso un accordo con le maggiori organizzazioni di rappresentanza del terzo settore, si è impegnata a indirizzare diversi milioni di euro verso i comparti del non profit.
Di fronte ai bisogni crescenti del territorio e alla qualità progettuale delle iniziative presentate, il consiglio di Amministrazione della Fondazione Comunitaria di Monza e Brianza ha deciso di incrementare lo stanziamento inizialmente previsto per i bandi nei settori assistenza sociale e cultura. Una conferma dell'impegno a intervenire più incisivamente nei settori del welfare.
Nelle giornata dell’11 e 12 ottobre si è svolta la XIII edizione delle Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile, tradizionale appuntamento promosso da AICCON che ogni anno riunisce numerosi rappresentanti del mondo del Terzo Settore, dell’Università, delle Istituzioni e delle imprese. Il tema scelto per la tredicesima edizione dell’evento “Ri-Generare le Istituzioni.
Sabato 12 ottobre si è svolta la seconda ed ultima giornata delle Giornate di Bertinoro 2013, durante la quale si è tenuta la sessione conclusiva dei lavori dedicata al tema “Ridisegnare il nuovo universalismo: pluralità di attori per il nuovo welfare”, a cui hanno partecipato Chiara Saraceno, Collegio Carlo Alberto di Torino, Cristiano Gori, Università Cattolica di Milano, Ugo Ascoli, Università Politecnica delle Marche, Pier Luigi Sacco, IULM Milano, Wladimiro Boccari, Sindaco di Perugia, e Giuliano Poletti, Presidente Lega Coop e Lega Italiana Cooperative