Terzo Settore

Cos’è il Terzo Settore?

Il Terzo Settore è un insieme eterogeneo di organizzazioni private che operano senza scopo di lucro per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Tali realtà sono caratterizzate dall’impegno per il bene comune e dalla partecipazione attiva della cittadinanza nella promozione di servizi e iniziative in favore delle comunità.

Perché è “terzo”?

Perché svolge funzioni terze differenti rispetto al settore pubblico (Stato e sue diramazioni) e al settore privato (Mercato), colmando sussidiariamente le lacune che questi lasciano nell’ambito dei bisogni, specialmente sociali, dei cittadini. Per questa natura, le organizzazioni che ne fanno parte sono fondamentali per il secondo welfare.

Chi fa parte del Terzo Settore?

Un soggetto di Terzo Settore deve possedere la natura giuridica privata, non avere scopo di lucro, perseguire di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale per l’interesse generale l’attuazione, in attuazione del principio di sussidiarietà. Include dunque una molteplicità di soggetti tra cui citiamo: associazioni di volontariato e di promozione sociale, cooperative sociali, imprese sociali, organizzazioni non governative, associazioni sportive dilettantistiche, società di mutuo soccorso, enti religiosi riconosciuti.

Quali nessi tra Terzo settore e welfare?

Il Terzo Settore integra e amplia il welfare pubblico promuovendo l’innovazione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini. Attraverso partnership multi-attore, e in applicazione del principio di sussidiarietà, crea coesione sociale e capitale sociale, genera occupazione e mobilita risorse e servizi che si affiancano a quelli pubblici e del privato for profit. Inoltre, svolge un ruolo di advocacy per influenzare le politiche pubbliche e garantire un maggiore godimento dei diritti sociali.

Di seguito tanti articoli utili per approfondire questo ruolo.

October 17th marked the official start for Nesta Italia, an innovation-driven private Foundation aiming to bring to the Italian Third Sector "a proper revolution in the tackling of social problems". This brand-new institution is the result of the collaboration between Nesta, the philanthropic Foundation based in London with global scope, and the Italian Compagnia di San Paolo, ranking amongst the biggest private foundations in Europe.
Si è svolto il 24 ottobre a Milano il V Lang Philanthropy Day, evento dedicato alla filantropia che ha coinvolto alcune tra le maggiori realtà filantropiche italiane e internazionali. Numerose le esperienze presentate, numerose le novità emerse, allo scopo di rendere la filantropia uno strumento sempre più efficace. Vi raccontiamo come è andata.
Lo scorso 16 ottobre Assifero, associazione nazionale delle Fondazioni e degli Enti filantropici, ha organizzato il seminario "La valutazione di impatto sociale. Il caso Percorsi Achab" presso il Cergas Bocconi. Abbiamo partecipato all'evento per capire meglio le logiche della valutazione degli impatti sociali e assistere in anteprima alla presentazione dei risultati di "Percorsi Achab", progetto realizzato dall'Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo.
In Italia la filantropia muove complessivamente 9,1 miliardi di euro posizionando il nostro Paese al terzo posto in Europa dopo Regno Unito (25,3 miliardi) e Germania (23,8 miliardi). A fronte del crescente divario tra risorse pubbliche e domanda di servizi sociali, che in Italia entro il 2025 arriverà a 70 miliardi, quali scelte possono quindi intraprendere i filantropi italiani per migliorare l'impatto sociale delle proprie azioni?
Sono aperte le iscrizioni per il "Master in Europrogettazione - BEEurope", una delle prime azioni del progetto "BEEurope: Bet on European Energies", promosso da Fondazione Triulza in partnership con Fondazione Cariplo per favorire l'internazionalizzazione del Terzo Settore. Il master si pone l’obiettivo di formare figure professionali specializzate in materia di progettazione comunitaria e ricerca di finanziamenti dedicate al Terzo Settore e all'economia civile.
Dal 17 ottobre è ufficialmente attiva Nesta Italia, fondazione privata incentrata sull'innovazione che si propone di portare nel Terzo Settore italiano "una vera rivoluzione nell'approccio alle problematiche sociali". Il nuovo ente è frutto della collaborazione fra Nesta, fondazione filantropica di portata globale con sede a Londra, e la Compagnia di San Paolo di Torino, una delle maggiori fondazioni private d'Europa.
Nel corso delle Giornate di Bertinoro sull'Economia Civile 2017 è stata presentata un'interessante indagine di SWG sul sentiment degli italiani verso la riforma del Terzo settore e l’importanza del non profit nel nostro Paese. Uno degli elementi più interessanti presentati riguarda la percezione positiva che gli intervistati, in particolare i più giovani, hanno del Terzo Settore. In questo articolo Lorenzo Bandera ci presenta alcuni dei dati più significativi contenuti nella ricerca.
Il 13 e 14 ottobre si svolgerà la XVII edizione delle Giornate di Bertinoro per l'Economia Civile, tradizionale appuntamento organizzato dal Centro Studi AICCON dell'Università di Bologna, sul tema "Il Terzo Settore in transito. Normatività sociale ed economie coesive". Per iniziare ad approfondire alcuni dei principali temi che saranno discussi nel corso della due giorni, AICCON ha pubblicato un Concept Note.
Continuano i nostri approfondimenti dedicati ai servizi per la disabilità nelle regioni del Sud Italia. In questo articolo Paolo Pantrini ci porta a conoscere l'Opera Santo Longo, realtà campana che dagli anni Quaranta accoglie persone con ogni tipo di fragilità o difficoltà avviandole a esperienze di vita comunitaria. Una particolarità? Si tratta di un'esperienza che basa le proprie attività esclusivamente sulle donazioni e il contributo dei volontari.
Il 5 e 6 ottobre presso la Fondazione di Comunità di Messina è stato organizzato un incontro dedicato a condividere esperienze, promuovere maggiori investimenti e mettere in luce il ruolo che la filantropia di comunità vuole avere nell’inclusione dei rifugiati e richiedenti asilo in Europa. Affrontando soprattutto i timori, le paure e il risentimento dei cittadini. All'evento hanno partecipato 32 fondazioni provenienti da Italia, Bulgaria, Germania, Regno Unito, Romania, Serbia e Ungheria.
La Fondazione Marco Vigorelli promuove un Premio di laurea rivolto a studenti e ricercatori che hanno discusso tesi di laurea o dottorato su welfare aziendale, CSR e organizzazione aziendale. L’iniziativa è emblematica della mission della Fondazione, che si pone l’obiettivo di sostenere attività di ricerca che propongano un rinnovamento in ottica di benessere aziendale e di benessere del dipendente, prediligendo la riflessione su conciliazione lavoro famiglia e welfare aziendale.
Il 9 ottobre a Milano si svolgerà il convegno "La riforma del Terzo Settore e gli strumenti di finanziamento", organizzato da UBI Banca e Università Cattolica del Sacro Cuore. L'evento è stato pensato come un momento di confronto e riflessione sullo stato di attuazione della riforma del Terzo settore, ad oltre un anno dalla sua approvazione, e sul ruolo che le istituzioni bancarie possono offrire alle organizzazioni del terzo settore. Soprattutto per quel che riguarda gli strumenti di finanziamento.
Il 1° ottobre 2017 si terrà la quinta edizione della Giornata Europea delle Fondazioni, proposta da Dafne (Donors and Foundations Networks in Europe), l’organizzazione che riunisce le associazioni di fondazioni a livello europeo, a cui aderiscono in Italia Acri, che associa le Fondazioni di origine bancaria, e Assifero, che riunisce gli enti filantropici e le fondazioni family, corporate e di comunità. Si tratta di un’occasione interessante per conoscere un po’ meglio le fondazioni.
Favorire l’imprenditorialità dei giovani, incentivare la transizione verso un modello di economia circolare, alimentare il tessuto produttivo e al contempo preservare le risorse. Sono questi gli obiettivi del Bootstrap “Start to be Circular”, evento gratuito di accelerazione e mentorship per startup organizzato da Fondazione Bracco in collaborazione con StartupItalia nell’ambito della II edizione del bando "Start To Be Circular". 15 le start up che hanno beneficiato del “mentoring” di aziende di successo.
Talenti Latenti è un progetto avviato nel 2015 con l'obiettivo di incentivare la sperimentazione di un nuovo modello di welfare di comunità che coinvolga più soggetti del territorio della provincia di Cuneo, favorendo in tal senso la creazione di una rete tra imprese pubbliche e private. Il prossimo step del progetto prevede l’attivazione di un percorso di formazione e di informazione aperto a tutta la cittadinanza in cui saranno condivisi i principali risultati ottenuti. A questo riguardo, da giovedì 28 settembre prenderà il via il ciclo di incontri "Giovedì di Talenti".
Il 25 settembre a Cuneo è stato presentato il Piano Pluriennale 2018-2021 della Fondazione CRC. Si tratta del documento che definisce strategie e priorità che saranno seguiti nei prossimi quattro anni dalla fondazione cuneese: una vera e propria mappa a partire da cui ogni anno il CdA dell'ente elaborerà il Programma Operativo annuale. In questo articolo Lorenzo Bandera ci segnala i principali contenuti del documento.
A tre anni dalla prima edizione del Bando "Welfare di Comunità e Innovazione Sociale” Fondazione Cariplo ha deciso di raccontare cosa sta accadendo nei territori coinvolti nella sperimentazione triennale e quali sono i passi futuri di questo progetto. Lo ha fatto durante il convegno "Ma come gira questo welfare!", il 22 settembre scorso, durante il quale sono state raccontante tante esperienze di innovazione nate dal ripensamento in chiave comunitaria delle risposte ai bisogni sociali.
In un periodo caratterizzato da crescenti disuguaglianze, dall'ampliarsi delle povertà e da una generale compressione dei diritti sociali, con il libro “Le imprese sociali tra mercato e comunità” gli autori - Andrea Bernardoni (Responsabile di Legacoopsociali Nazionale) e Antonio Picciotti (Ricercatore dell’Università di Perugia) - intendono analizzare in che modo le imprese sociali e, in particolare, le cooperative sociali, possono contribuire ad innovare le politiche di welfare e di sviluppo locale con l’obiettivo di rendere l’Italia più equa e meno diseguale.