Terzo Settore

Cos’è il Terzo Settore?

Il Terzo Settore è un insieme eterogeneo di organizzazioni private che operano senza scopo di lucro per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Tali realtà sono caratterizzate dall’impegno per il bene comune e dalla partecipazione attiva della cittadinanza nella promozione di servizi e iniziative in favore delle comunità.

Perché è “terzo”?

Perché svolge funzioni terze differenti rispetto al settore pubblico (Stato e sue diramazioni) e al settore privato (Mercato), colmando sussidiariamente le lacune che questi lasciano nell’ambito dei bisogni, specialmente sociali, dei cittadini. Per questa natura, le organizzazioni che ne fanno parte sono fondamentali per il secondo welfare.

Chi fa parte del Terzo Settore?

Un soggetto di Terzo Settore deve possedere la natura giuridica privata, non avere scopo di lucro, perseguire di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale per l’interesse generale l’attuazione, in attuazione del principio di sussidiarietà. Include dunque una molteplicità di soggetti tra cui citiamo: associazioni di volontariato e di promozione sociale, cooperative sociali, imprese sociali, organizzazioni non governative, associazioni sportive dilettantistiche, società di mutuo soccorso, enti religiosi riconosciuti.

Quali nessi tra Terzo settore e welfare?

Il Terzo Settore integra e amplia il welfare pubblico promuovendo l’innovazione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini. Attraverso partnership multi-attore, e in applicazione del principio di sussidiarietà, crea coesione sociale e capitale sociale, genera occupazione e mobilita risorse e servizi che si affiancano a quelli pubblici e del privato for profit. Inoltre, svolge un ruolo di advocacy per influenzare le politiche pubbliche e garantire un maggiore godimento dei diritti sociali.

Di seguito tanti articoli utili per approfondire questo ruolo.

Flaviano Zandonai, Segretario Generale di Iris Network, interviene nel dibattito sul futuro del Terzo settore lanciato da un recente articolo di Carola Carazzone. Analizzando il ruolo assunto dalle fondazioni filantropiche, Zandonai sottolinea come la gestione di questi soggetti richieda un setting terapeutico per "tenere a bada" le pulsioni che ne alimentano l'azione, favorendo coprogettazione e cogestione di politiche di interesse collettivo.
In questa intervista vi raccontiamo l'esperienza della Fondazione Golinelli, unico esempio italiano di fondazione privata ispirata al modello delle grandi fondazioni filantropiche americane. Attraverso un metodo didattico innovativo e lo sviluppo di progetti in rete con il mondo imprenditoriale, la Fondazione è divenuta modello e best practice riconosciuta e premiata a livello internazionale, come punto di riferimento nel settore dell'educazione, della formazione e della cultura.
CSV Insubria, il Centro di Servizio per il Volontariato attivo nelle Province di Como e Varese ha lanciato il progetto "LEI - Lavoro. Esperienze. Idee", un percorso formativo di accompagnamento alla riprogettazione professionale femminile. Ne abbiamo approfondito i contenuti con un'intervista a Elisa Begni, operatrice di CSV Insubria e Community Manager di VitaminaC.
Il contributo di Carola Carazzone sui "miti da sfatare" ha aperto un ampio dibattito sul Terzo settore italiano e sul ruolo che questo può giocare nel futuro del nostro Paese, in particolare sul fronte del welfare. Federico Mento, Direttore Generale di Human Foundation, reagisce alla riflessione della Segretaria Generale di Assifero offrendo il proprio punto di vista, soffermandosi in particolare sul ruolo che la Pubblica Amministrazione può giocare in questa fase di passaggio.
Su Il Giornale delle Fondazioni Carola Carazzone, segretario generale di Assifero e membro dell'advisory board di Ariadne e di ECFI spiega perché il meccanismo dei bandi tipicamente adottato dalle fondazioni italiane avrebbe prodotto "organizzazioni deboli, in starvation cycle e in concorrenza vitale tra loro e un effetto di adattamento, di isomorfismo delle organizzazioni del terzo settore come progettifici".
La sinergia tra Fondazione MPS, Centro Servizi Volontariato Toscana (CeSVoT) e Ufficio Scolastico Regionale di Siena ha reso possibile per gli studenti senesi svolgere il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro nelle organizzazioni del Terzo settore del territorio, sperimentando le proprie competenze. Questo è stato possibile grazie al bando "Volver" che ha previsto lo stanziamento di 80.000 euro per tali progetti. In questo articolo approfondiamo questa esperienza.
Youth in Action for Sustainable Development Goals è una call for ideas - promossa da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Eni Enrico Mattei e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli - che si propone di raccogliere e premiare le migliori idee progettuali in grado di favorire il raggiungimento dei SDGs in Italia, sensibilizzando al tema dell’Agenda 2030. Dopo la fortunata esperienza dello scorso anno, la call torna per una seconda edizione.
Dal 23 al 25 marzo a Milano si svolgerà Fa' la cosa giusta!, la fiera annuale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili organizzata da Terre di Mezzo. Nel corso dell'edizione di quest'anno è previsto anche Sfide - La scuola di tutti, il salone tematico dedicato ai temi dell'istruzione e della formazione, durante il quale si svolgerà il Laboratorio Progettare in partnership, proprio sui temi scolastici.
Il progetto "Welfare Parma 2020" - nato da una proposta della Fondazione Cariparma - si propone di favorire laboratori di co-progettazione del welfare locale attraverso un coinvolgimento di attori pubblici, privati e non profit del territorio. Le prime proposte riguardano l'ambito del supporto alla domiciliarità, l'inclusione sociale e la marginalità. Vi raccontiamo come si è evoluto il progetto in questo approfondimento.
Il Donors and Foundations Networks in Europe (DAFNE) e lo European Foundation Centre (EFC) hanno recentemente pubblicato lo studio "Enlarging the Space for European Philanthropy". Percorsi di secondo welfare ha intervistato l'autrice, Oonagh B. Breen, Professor of Law alla UCD Sutherland School of Law, chiedendole di aiutarci a comprendere i cambiamenti in corso nella filantropia europea e l'impatto potenziale sull'innovazione sociale. Qui la traduzione in italiano dell'intervista.
Sono aperte le iscrizioni a MEMIS, il Master nato dalla collaborazione tra l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata e Human Foundation con lo scopo di rispondere all'esigenza sempre maggiore nel panorama italiano di dotare gli innovatori sociali di un laboratorio pensato per quanti vogliano lavorare nell'economia sociale. C'è tempo fino al 19 marzo per iscriversi.
Abbiamo parlato con Sergio Dugone, Coordinatore nazionale della sezione Centri di Riabilitazione dell'Associazione Religiosa Istituti Sanitari, del contributo che gli enti di matrice religiosa offrono ai servizi per la disabilità. Un'intervista in cui è emersa la storia secolare di queste opere, le attività presenti e l'approccio con cui intendono sostenere il futuro delle politiche sociali in Italia.