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Terzo Settore

Cos’è il Terzo Settore?

Il Terzo Settore è un insieme eterogeneo di organizzazioni private che operano senza scopo di lucro per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Tali realtà sono caratterizzate dall’impegno per il bene comune e dalla partecipazione attiva della cittadinanza nella promozione di servizi e iniziative in favore delle comunità.

Perché è “terzo”?

Perché svolge funzioni terze differenti rispetto al settore pubblico (Stato e sue diramazioni) e al settore privato (Mercato), colmando sussidiariamente le lacune che questi lasciano nell’ambito dei bisogni, specialmente sociali, dei cittadini. Per questa natura, le organizzazioni che ne fanno parte sono fondamentali per il secondo welfare.

Chi fa parte del Terzo Settore?

Un soggetto di Terzo Settore deve possedere la natura giuridica privata, non avere scopo di lucro, perseguire di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale per l’interesse generale l’attuazione, in attuazione del principio di sussidiarietà. Include dunque una molteplicità di soggetti tra cui citiamo: associazioni di volontariato e di promozione sociale, cooperative sociali, imprese sociali, organizzazioni non governative, associazioni sportive dilettantistiche, società di mutuo soccorso, enti religiosi riconosciuti.

Quali nessi tra Terzo settore e welfare?

Il Terzo Settore integra e amplia il welfare pubblico promuovendo l’innovazione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini. Attraverso partnership multi-attore, e in applicazione del principio di sussidiarietà, crea coesione sociale e capitale sociale, genera occupazione e mobilita risorse e servizi che si affiancano a quelli pubblici e del privato for profit. Inoltre, svolge un ruolo di advocacy per influenzare le politiche pubbliche e garantire un maggiore godimento dei diritti sociali.

Di seguito tanti articoli utili per approfondire questo ruolo.

Open Incet, centro torinese per l'innovazione, ha lanciato una strategia per promuovere l'innovazione sociale sul proprio territorio. In quest'ottica ha pubblicato due call: una rivolta a giovani che intendono lavorare nel Terzo Settore o avviare una propria attività imprenditoriale nell'ambito dell'innovazione sociale, l'altra ad organizzazioni del Terzo Settore che vogliono sperimentare nuovi modelli di business e di servizio. C'è tempo fino al 13 gennaio 2019 per candidarsi.
Lo scorso sabato 1° dicembre, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (CRC) ha promosso un convegno nazionale che, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, ha invitato operatori, interlocutori istituzionali e politici a confrontarsi sui percorsi di inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva. In questo secondo articolo sul convegno vi raccontiamo alcuni spunti emersi dai workshop organizzati nel pomeriggio.
In questo momento storico l'agricoltura può essere una risorsa importante al servizio delle persone e del welfare locale che può contribuire a risolvere questioni di rilevanza sociale. Partendo da questo presupposto la Fondazione Eni Enrico Mattei ha sostenuto in Basilicata un progetto di inserimento socio-lavorativo realizzato da giovani con disabilità, che ha portato alla costituzione di una cooperativa sociale agricola e una rete assistenziale sul territorio.
Per molte organizzazioni pubbliche, non profit e private è oramai una pratica quotidiana quella di progettare e riprogettare in partnership allo scopo di dar vita a processi di confronto, analisi e soluzioni praticabili volte a fronteggiare difficoltà e problematiche complesse, anche (e soprattutto) di natura sociale. In questo contributo, Marco Cau e Graziano Maino si propongono di individuare e descrivere quelli che sono i passi fondamentali per avviare con successo un percorso di co-progettazione sociale.
Affrontare i temi dell'alternanza scuola-lavoro e della collaborazione tra educazione e mondo del lavoro dal punto di vista dei protagonisti, per raccontare le esperienze che favoriscono conoscenza e condivisione di strumenti, best practice e modelli di riferimento, nonché partnership virtuose tra scuola e impresa. Con questi obiettivi nasce We4Youth, la campagna di Fondazione Sodalitas nell'ambito del progetto The European Pact4Youth.
L'11 e 12 dicembre Catania ospiterà la 19ª edizione dell'Happening della Solidarietà, evento dedicato ai temi del welfare e del Terzo Settore promosso e organizzato dal Consorzio Sol.Co. Rete d’Imprese Sociali Siciliane. Nella città dell'elefante si daranno appuntamento cooperatori, imprenditori, amministratori, rappresentanti delle organizzazioni e cittadini che si confronteranno sul tema "Generazioni d’Impatto, ridisegnare il welfare per le comunità".
È uscito il terzo numero del 2018 di Rivista Solidea, pubblicazione curata dall'omonima Società di Mutuo Soccorso ed Istruzione del Sociale. All'interno di questo ultimo numero della rivista è presente un ampio focus dedicato al tema della condivisione, nelle sue diverse declinazioni di "prossimità", "auto-organizzazione", "mutualismo". L'obiettivo è stato quello di indagare un fenomeno complesso e sempre più diffuso in Italia che, nel corso degli anni, è stato definito in diversi modi: welfare di comunità, welfare di prossimità, welfare "dal basso", etc.
Lo scorso 1° dicembre, la Fondazione CRC ha promosso un convegno nazionale che, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, ha invitato operatori, persone con disabilità, famiglie e interlocutori istituzionali e politici a confrontarsi sui percorsi di inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva. L'incontro si è posto l'obiettivo di rilanciare le sfide poste al sistema dei servizi nell'ambito della disabilità intellettiva e condividere spunti e buone prassi emerse dalla provincia cuneese.
Promuovere percorsi di co-housing e contrastare la povertà abitativa nelle regioni del Mezzogiorno. Sono questi gli obiettivi principali del bando "Benvenuti a casa!", promosso da Fondazione con il Sud, che si propone di sostenere esperienze di coabitazione, iniziative basate sul supporto reciproco tra i destinatari, interventi di riqualificazione e di contrasto allo spopolamento di piccoli comuni del Mezzogiorno. In totale sono stati 10 i progetti selezionati.
Le cooperative emiliano-romagnole possono svolgere un ruolo da protagonista nei servizi di prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne. Oltre il 90%, infatti, ha già messo in atto queste attività, un terzo ha strutturato servizi interni per fronteggiare il problema, mentre l'80% svolge periodicamente analisi del clima organizzativo per facilitare la raccolta di segnalazioni. Sono questi i risultati di una ricerca promossa da Confcooperative Emilia Romagna.
Nel corso dell'ultimo biennio il Gruppo Cooperativo Gino Mattarelli si è affacciato sul mercato del welfare aziendale, rafforzando progressivamente il proprio ruolo in tale ambito. Franca Maino e Federico Razetti hanno parlato di questa scelta con Martina Tombari, Responsabile della divisione sviluppo di CGM, ripercorrendo le ragioni che hanno portato il Gruppo ad occuparsi di questo tema mettendo in campo le competenze e i valori del mondo cooperativo.
Si è svolto a Palermo l'incontro europeo "European Corporate Foundations Knowledge Exchange", la due giorni europea dedicata alle fondazioni di impresa promossa da DAFNE, Donors and Foundations Networks in Europe, la rete europea a cui appartengono tutte le associazioni nazionali delle fondazioni di tutto il continente e Assifero, l'associazione Italiana delle Fondazioni di famiglia, di impresa e di comunità e altri Enti Filantropici. In questo articolo vi raccontiamo come è andata.
Il 1° dicembre, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, la provincia cuneese segna un ulteriore passo avanti nel campo della disabilità intellettiva con il convegno nazionale "L'inclusione possibile. La rete territoriale per costruire percorsi di autonomia e vita indipendente". L'evento è promosso a Cuneo dalla Fondazione CRC allo scopo di rilanciare il progetto Orizzonte VelA, in fase di conclusione, e di avviare nuove sinergie locali a supporto delle persone con disabilità intellettiva.
Il Consiglio Generale della Fondazione CRC e il Comitato d'Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Bra il 16 novembre 2018 hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Bra in Fondazione CRC. È la prima operazione di questo genere in Italia e potrebbe essere seguita da altre Fondazioni di origine bancaria, dando attuazione a un accordo tra Acri e MEF firmato nel 2015.