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Terzo Settore

Cos’è il Terzo Settore?

Il Terzo Settore è un insieme eterogeneo di organizzazioni private che operano senza scopo di lucro per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Tali realtà sono caratterizzate dall’impegno per il bene comune e dalla partecipazione attiva della cittadinanza nella promozione di servizi e iniziative in favore delle comunità.

Perché è “terzo”?

Perché svolge funzioni terze differenti rispetto al settore pubblico (Stato e sue diramazioni) e al settore privato (Mercato), colmando sussidiariamente le lacune che questi lasciano nell’ambito dei bisogni, specialmente sociali, dei cittadini. Per questa natura, le organizzazioni che ne fanno parte sono fondamentali per il secondo welfare.

Chi fa parte del Terzo Settore?

Un soggetto di Terzo Settore deve possedere la natura giuridica privata, non avere scopo di lucro, perseguire di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale per l’interesse generale l’attuazione, in attuazione del principio di sussidiarietà. Include dunque una molteplicità di soggetti tra cui citiamo: associazioni di volontariato e di promozione sociale, cooperative sociali, imprese sociali, organizzazioni non governative, associazioni sportive dilettantistiche, società di mutuo soccorso, enti religiosi riconosciuti.

Quali nessi tra Terzo settore e welfare?

Il Terzo Settore integra e amplia il welfare pubblico promuovendo l’innovazione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini. Attraverso partnership multi-attore, e in applicazione del principio di sussidiarietà, crea coesione sociale e capitale sociale, genera occupazione e mobilita risorse e servizi che si affiancano a quelli pubblici e del privato for profit. Inoltre, svolge un ruolo di advocacy per influenzare le politiche pubbliche e garantire un maggiore godimento dei diritti sociali.

Di seguito tanti articoli utili per approfondire questo ruolo.

Fondazione Fiera Milano ha dato vita a un nuovo Fondo destinato a raccogliere capitali e risorse per sostenere la realizzazione dell'ospedale per contrastare il contagio del Coronavirus Covid-19, in via di allestimento all’interno negli spazi dei padiglioni 1 e 2 di Fieramilanocity, al Portello. Il Fondo, in cui è stato subito versato un milione di euro, conta di attrarre risorse da aziende, istituzioni e filantropi della Lombardia per affrontare l'emergenza.
A Biella è stata sviluppata una piattaforma digitale e territoriale - 'biellawelfare' - che raccoglie servizi alla persona offerti dalle cooperative che operano sul territorio provinciale. Questo strumento, che rappresenta un caso di studio interessante in ottica di innovazione e capacity building del Terzo Settore, è stato ideato anche per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Abbiamo intervistato Enrico Pesce, Presidente del consorzio sociale 'Il Filo da Tessere', per saperne di più.
Nasce "MateraWelfare", una piattaforma digitale che racchiude una selezione di servizi educativi dedicati alla fascia di età 0-13 anni offerti dalle cooperative del territorio provinciale. L'iniziativa - promossa dal Gruppo Cooperativo CGM, Moving e dalla rete di cooperative del Consorzio La Città Essenziale - è stata ideata con lo scopo di dare continuità al percorso formativo e di crescita dei bambini in questo momento di difficoltà.
La Fondazione CRC ha deliberato un nuovo fondo di 500 mila euro per rispondere all'emergenza Coronavirus nel settore socio-assistenziale. I contributi sono a disposizione sia degli enti pubblici, sia degli enti del Terzo Settore della provincia di Cuneo attivi in questo ambito e saranno destinati a interventi urgenti di risposta alla situazione di emergenza che stiamo attraversando. L’intervento si aggiunge ai 500 mila euro già messi a disposizione la scorsa settimana.
In un momento come questo le fondazioni dovrebbero avere l'umiltà e il coraggio di usare la loro libertà e la loro flessibilità e promuovere creatività, capacità e resilienza nelle organizzazioni del Terzo Settore. La crisi che viviamo può essere rigenerativa. A dirlo è Carola Carazzone, Segretario Generale di Assifero, l'Associazione italiana delle fondazioni ed enti della filantropia istituzionale.
Nei giorni scorsi la Fondazione Cariplo ha lanciato un fondo da 2 milioni di euro per mitigare gli effetti indesiderati delle misure di contenimento del Coronavirus Covid-19 subiti dagli enti non profit. Questa iniziativa coinvolge fortemente anche le 16 Fondazioni di Comunità sviluppate da Cariplo, a cui sono stati destinati circa 900 mila euro per intervenire a contrasto dell'emergenza. Tra le iniziative vi segnaliamo anche #MilanoAiuta di Fondazione di comunità Milano.
Nei giorni scorsi Fondazione Cariplo ha lanciato un fondo da 2 milioni di euro per mitigare gli effetti indesiderati delle misure di contenimento del Coronavirus per gli enti non profit. Le azioni in tal senso vanno moltiplicandosi grazie alle Fondazioni di Comunità, veri e propri punti di riferimento per i territori in questa fase, che in pochi giorni hanno raccolto oltre 12 milioni di euro per fronteggiare l'emergenza.
Di fronte all’emergenza Coronavirus le Fondazioni di origine bancaria si sono subito mobilitate sui propri territori per fornire una prima risposta alle diverse esigenze locali. Da un lato sotenendo le autorità sanitarie per garantire l’assistenza medica alle persone contagiate, dall'altro alle realtà economiche, sociali e culturali messe a dura prova dalle necessarie misure di contenimento del contagio.
Allo scopo di fronteggiare l'emergenza legata al Coronavirus, la Fondazione Compagnia di San Paolo ha deciso di stanziare 6 milioni di euro per sostenere le Istituzioni e le organizzazioni della società civile. A queste risorse si aggiungono circa 10,5 milioni di euro di liquidità da subito disponibili. Le principali misure riguarderanno l'ambito sanitario, quello educativo e quello legato al sostegno alle persone più fragili.
Il Patrimonio culturale come fattore strategico di sviluppo economico e sociale dei territori, partecipazione, innovazione e creatività giovanile. Si potrebbe sintetizzare così il principio intorno al quale Fondazione Cariplo si sta muovendo sul fronte della cultura. Non più "solo" tutela e valorizzazione dell'esistente, ma anche iniziative che possano garantire una maggiore trasversalità, tenendo in forte considerazione gli aspetti sociali.
La portavoce del Forum del Terzo Settore, Claudia Fiaschi, la scorsa settimana ha lanciato l'allarme in merito alle condizioni del mondo del non profit e del volontariato, fortemente sotto pressione a causa del diffondersi del Coronavirus. La proposta di Fiaschi è quella di estendere le misure per il sostegno al reddito e gli ammortizzatori sociali. Il Ministero del Lavoro ha risposto positivamente. Ora si attendono i provvedimenti.
Il Gruppo Cooperativo CGM, in collaborazione con Moving e con il supporto della rete di cooperative del Consorzio sociale Filo da Tessere, ha dato vita alla piattaforma territoriale "biellawelfare". Tale strumento, che racchiude una selezione di servizi alla persona già attivati dalle cooperative che operano sul territorio, è stato ideato anche con l'obiettivo di fronteggiare la grande emergenza che stiamo vivendo dal punto di vista sanitario, economico e sociale.
Fondazione Cariplo stanzierà 2 milioni di euro per fronteggiare l'emergenza legata al Coronavirus. Le risorse saranno destinate in via prioritaria ai soggetti non profit che in questo periodo si stanno impegnando nel promuovere risposte straordinarie per le persone in difficoltà e al sostegno economico delle realtà del Terzo Settore maggiormente colpite dalla crisi.
La Fondazione CRC (Cassa di Risparmio di Cuneo) metterà a disposizione 500 mila euro a supporto dello sforzo straordinario che il sistema sanitario della provincia di Cuneo sta realizzando per affrontare l'emergenza legata alla diffusione del Coronavirus. Le modalità di gestione delle risorse saranno definite attraverso il coinvolgimento dei tecnici e dei professionisti delle aziende sanitarie del territorio.
Lo scorso 26 febbraio, l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ha presentato il rapporto "La Legge di Bilancio 2020 e lo sviluppo sostenibile. Esame dei provvedimenti e situazione dell'Italia rispetto ai 17 obiettivi dell’Agenda 2030". Il documento esamina la Manovra comma per comma e ne valuta la coerenza rispetto alle azioni contenute nei 169 Target fissati per raggiungere, entro il 2030, i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile.
Vi segnaliamo l'iniziativa "laCall to Action", promossa da CheFare con il supporto di Compagnia di San Paolo e Fondazione Unipolis allo scopo di realizzare una mappatura nazionale dei nuovi centri culturali, cioè dei luoghi di confronto e trasformazione che svolgono un ruolo cruciale per le comunità. Per partecipare è sufficiente compilare un questionario. Ecco come.
Prende il via la quarta edizione del concorso "Youth in Action for Sustainable Development Goals", la call for ideas promossa da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Eni Enrico Mattei e Fondazione Allianz UMANAMENTE con l'obiettivo di premiare le migliori idee volte al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). Il concorso, dedicato agli under 30, sarà aperto fino al 28 aprile 2020.
È uscito il nuovo numero di "Fondazioni", la rivista delle Fondazioni di origine bancaria. Il numero è dedicato al tema "La forma del futuro. Le città sono infrastrutture sociali" e si concentra sui temi della rigenerazione urbana e dell'housing sociale, presentando alcuni progetti che mettono al centro la cura della persona e dei luoghi in cui essa vive: la città.
In seguito alle disposizioni delle autorità pubbliche per limitare la diffusione del Coronavirus Covid-19, il Comitato promotore della Civil Week ha deciso di rinviare l'intero evento - che avrebbe dovuto svolgeri dal 5 all'8 marzo su tutto il territorio della Città Metropolitana di Milano, a data da definirsi. Elisabetta Soglio, responsabile editoriale di Buone Notizie, ha comunicato la decisione degli organizzatori con un articolo pubblicato sul sito del Corriere della Sera.
Il welfare aziendale sta divenendo uno strumento strategico per il mondo dell’imprenditoria sociale. In particolare, tale fenomeno può divenire un’occasione per ripensare le modalità di azione e interazione di alcuni soggetti del Terzo Settore. Saranno questi i temi di un percorso formativo che inizierà a marzo a Verona. Gli incontri - cinque in tutto - sono promossi dal Centro Servizi Welfare e dal Consorzio Sol.Co. di Verona.