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Privati

Social Value Italia è un'associazione nata per promuovere la diffusione di una cultura della valutazione d’impatto sociale nella governance e nel funzionamento di organizzazioni pubbliche e private e di favorirne l’applicazione attraverso strategie, approcci e pratiche coerenti. Davide Dal Maso e Federico Mento, rispettivamente Presidente e Segretario Generale dell'associazione, ci raccontano nascita, sviluppo e prospettive di questa nuova realtà.
UBI Banca ha presentato i risultati dell'edizione 2016 di "Un giorno in dono", progetto di volontariato d'impresa che, dopo una fase di sperimentazione svolta nel 2014 nell'area di Milano, negli ultimi due anni è stato implementato su tutto il territorio nazionale. L'iniziativa prevede la possibilità per i dipendenti del Gruppo di donare un proprio giorno di ferie, trascorrendolo presso una realtà non profit del territorio ed impegnandosi in una tra le 150 attività di volontariato selezionate.
Con il progetto “Io viaggio solidale”, 1.300 dipendenti hanno deciso di rinunciare agli spostamenti per lavoro in prima classe devolvendo la differenza di prezzo col biglietto di seconda classe a progetti di mobilità sanitaria, ovvero iniziative che sostengono il costo dei viaggi che pazienti e loro familiari devono affrontare per ricevere cure ed assistenza lontano da casa.
Per affrontare le trasformazioni in atto e intervenire sui nuovi bisogni dei suoi dipendenti, Luxottica ha scelto di rinnovarsi e adottare due nuove importanti misure che guardano al futuro. Il Gruppo ha scelto di ampliare ulteriormente il proprio sistema di welfare aziendale introducendo un "Bonus vita" a favore dei propri dipendenti e avviando operativamente i primi percorsi per il cosiddetto "Patto generazionale’ in azienda.
L’avvento di nuovi schemi contrattuali basati su logiche pay-for-results promette di riformare le dinamiche e i principi che hanno tradizionalmente regolato l’agire della Pubblica Amministrazione. Proprio su questo fronte, un gruppo di ricercatori del Joint Research Centre della Commissione Europea sta lavorando su i-FRAME, un framework metodologico per la misurazione degli impatti generati da iniziative ad alto tasso di innovazione sociale e supportate da un uso significativo di Tecnologie della Comunicazione e dell'Informazione.
Si chiama HEXTRA, ed è il nuovo piano integrato di welfare aziendale che da luglio è attivo per tutti i lavoratori del Gruppo Hera, multiutility che si occupa della gestione di gas, luce, acqua e servizi ambientali in Emilia-Romagna, Marche, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Grazie agli incentivi fiscali introdotti dalla Legge di Stabilità 2016 gli 8.500 dipendenti dell'azienda e le loro famiglie potranno godere di un'ampia gamma di nuovi servizi che andranno ad aggiungersi a quelli già attivi in diversi contesti locali.
Utilizzare il welfare aziendale come strumento per promuovere una sana alimentazione e l’utilizzo di metodi di produzione e consumo sostenibili. E’ quanto cerca di fare Welfood, un innovativo progetto di welfare aziendale che offre alle aziende e alle organizzazioni numerosi servizi nel campo dell’alimentazione. Abbiamo intervistato Giacomo Mosca, uno degli ideatori di Welfood, che ci ha raccontato come è nata questa idea e i possibili sviluppi di questo ramo di welfare aziendale.
ACRAF è l'acronimo di Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco, il cuore della produzione chimica e farmaceutica del Gruppo Angelini. Oltre che per il ruolo di primo piano ricoperto all'interno del comparto farmaceutico italiano, ACRAF si caratterizza anche per la cura che accompagna la gestione delle relazioni industriali e dei rapporti interni. Sin dagli anni ’80, infatti, l'azienda ricorre alla contrattazione di secondo livello e dai anni 2000 ha introdotto diverse misure di welfare aziendale.
An interesting article on ''Saving Cost Bonds'' has been published in the Sole 24 Ore almost one year ago. Giulio Pasi believes it's time to take it seriously, despite the time passed with a sort of embarrassed silence. Indeed very few responses came out after its first publication even if the issues addressed in that piece were and still are crucial for both the sustainability and the recalibration of our welfare systems.
Il 28 giugno nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Torino, Oltre Venture, fondo italiano di social venture, ha annunciato il suo ingresso nella compagine sociale di SocialFare, Centro per l’Innovazione Sociale italiano. Le due realtà hanno siglato un accordo che consentirà di mettere a fattor comune l'esperienza di SocialFare nello sviluppo, accompagnamento e accelerazione di business idea e start-up a impatto sociale e quella di Oltre Venture nel campo della finanza sociale.
Il workshop “Investimenti a impatto sociale: analisi e opportunità”, organizzato da Itinerari Previdenziali e Assoprevidenza ha confermato come gli investitori istituzionali siano ormai pronti a recepire strumenti di impact investing e come, intorno a questo filone della finanza, seppure ancora alle prime battute in Italia, si stiano consolidando quella vitalità e quella massa critica tali per farlo decollare e sviluppare ulteriormente. Sul piano degli strumenti, delle potenzialità del mercato e dei player.
Welfare Point è un luogo dove, grazie ad operatori specializzati, è possibile conoscere i servizi di welfare presenti sul territorio, orientando e accompagnando i cittadini verso le soluzioni più adatte ai loro bisogni. Nata a Cittadella, in provincia di Padova, questa "agenzia di innovazione sociale" mira a fornire servizi innovativi, sostenibili e adeguati ai bisogni della comunità locale. Una realtà cui le persone possono fare riferimento per individuare risposte capaci di fronteggiare i cambiamenti sociali ed economici in atto.
Push to Open di Jointly è un programma destinato agli studenti del 4° e 5° anno delle scuole superiori, pensato per agevolare la conoscenza del mondo del lavoro prima che i ragazzi si iscrivano all'università. Un'iniziativa che grazie all'apporto delle nuove tecnologie canalizza stimoli, contatti e informazioni utili ai giovani per chiarirsi le idee e per fare in modo un po' più consapevole una scelta cruciale per il loro futuro.
Lardini, noto brand sartoriale italiano che opera nell’alta moda, si distingue non solo per la qualità della sua produzione, ma anche per il modo innovativo di gestire le relazioni industriali e i rapporti con il personale. Sin dalle sue origini, infatti, Lardini è sempre stata attenta alle condizioni di lavoro e di vita dei propri dipendenti, intraprendendo una strada virtuosa nel campo della responsabilità sociale e del welfare aziendale.
Sull’abitare comunitario e sulla ricerca di prossimità che caratterizza il nostro tempo e le nostre città molto si è scritto. Ma poco si è indagato sulla co-residenzialità, una pluralità di realtà, situazioni e condizioni di vita che oggi tornano a interessare, seppur ancora timidamente, chi si occupa di casa e di forme dell’abitare anche – ma non solo - sulla scorta della crisi economica e della rinnovata attenzione all’uso di risorse scarse. Un tema aperto su cui vi proponiamo alcune riflessioni di Giuliana Costa, Politecnico di Milano.
Può il welfare costituire un motore per l’economia?. Per rispondere a questo interrogativo e stimolare il dibattito, Assoprevidenza e Itinerari Previdenziali e Percorsi di Secondo Welfare, con il sostegno di AON e DLA Piper, hanno realizzato un Quaderno di approfondimento che riprende e sviluppa i contenuti del workshop “Il Welfare come motore dell’economia: domiciliarità e servizi alla persona”, che si è tenuto il 12 maggio 2016 a Napoli in occasione della Giornata Nazionale della Previdenza e del Lavoro.
After trying to reconcile work and family, many people are now trying to reconcile working life and vacation. Due to a rising flexibility of work, a major number of people find it difficult to completely unplug from work, even for a short period of time. Aware of this new tendency, tourists’ facilities furnish both WI-FI and PCs to their hosts. The trend seems nnonetheless to go even further with the advent of “co-working on vacation”. This solution generates new reflections concerning the boundaries of work and how it can be defined.