Aziende

Giovedì 3 novembre ha fatto tappa a Cremona il TechSoup Tour 2016. Nel corso dell'evento, intitolato “Solidarietà digitale, ecosistema sociale”, è stato presentato il progetto TechSoup, programma mondiale di donazione di software che si interpone tra le imprese fornitrici e le organizzazioni non profit beneficiarie per valutare l’idoneità di queste ultime con la mission di garantire l’upload tecnologico del terzo settore.
Nel suo nuovo libro, "Welfare aziendale 2.0. Nuovo welfare, vantaggi contributivi e fiscali", Tiziano Treu analizza in profondità lo strumento del welfare aziendale. Si tratta, da un lato, della risposta collaborativa delle parti sociali alle esigenze di benessere sul posto di lavoro e, dall'altro, di uno strumento per incrementare la produttività aziendale grazie agli incentivi introdotti dalla Legge di Stabilità 2016. Di seguito vi proponiamo una breve sintesi volta ad illustrarne i contenuti principali.
Il 26 ottobre a Milano è stato ufficialmente presentato il Life@Work Index, sviluppato da Eudaimon in collaborazione con il Network IEP – Imprese e Persone e con il supporto di Percorsi di secondo welfare. Abbiamo partecipato all’evento di lancio di questo nuovo indice che si propone di misurare i benefici, tangibili e intangibili, sviluppati dal welfare aziendale per imprese, dipendenti e territori. Vi raccontiamo di seguito gli aspetti più interessanti di questo strumento.
Welfare Company, società specializzata in soluzioni di welfare aziendale, ha recentemente presentato la ricerca “Il futuro del welfare aziendale dopo la Legge di Stabilità 2016". Tale ricerca, realizzata in collaborazione con AIDP (Associazione Italiana per la Direzione del Personale), ha raccolto le interviste di 335 direttori e manager del settore HR provenienti da aziende di tutta Italia con lo scopo di valutare gli effetti della nuova normativa sul welfare aziendale.
Attraverso un approccio scientifico interdisciplinare, il disability management unisce competenze relative all’ambito medico, educativo, manageriale e del lavoro considerando tutti gli aspetti delle interazioni aziendali per costruire soluzioni e attivare reti finalizzate all’inclusione delle persone con disabilità. Una figura sempre più diffusa anche nel nostro Paese, di cui si rifletterà ampiamente il prossimo 25 novembre al Politecnico di Milano nel primo convegno italiano sul tema.
Mercoledì 12 ottobre si è tenuto il convegno interdisciplinare "Welfare aziendale. La questione organizzativa e la cura delle persone", organizzato dalla casa editrice ESTE all’interno del programma culturale che la rivista Sviluppo&Organizzazione ha dedicato negli ultimi quattro anni al tema. Si è trattato di una occasione di confronto ricca di stimoli che abbiamo seguito per voi e, di seguito, vi riportiamo i principali contenuti e le riflessioni scaturite dagli interventi, dalle tavole rotonde e dagli approfondimenti che hanno scandito la giornata di studio.
Il 12 ottobre si è tenuto l’annuale appuntamento dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, con la presentazione dei risultati della Ricerca 2016. Il dato più rilevante dell’indagine svolta tra le grandi imprese è che il 30% di queste hanno attuato iniziative strutturate di smart working, mentre restano difficoltà per le PMI. Cresce, nel complesso, l’interesse per questa modalità di lavoro.
Il 5 settembre 2016 presso il Comune di Legnano è stato firmato l’accordo territoriale per le micro, piccole, medie imprese e cooperative sul nuovo welfare integrativo aziendale, cui hanno aderito 24 aziende e oltre 600 dipendenti. L’accordo, che ha carattere sperimentale e durata biennale, intende facilitare la realizzazione di piani aziendali e interaziendali che abbiano come obiettivo la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti, creando un’opportunità di scambio reciproco tra imprese, cooperative e enti locali aderenti.
Dopo il Primo Rapporto presentato a Roma l’8 marzo 2016, il progetto Welfare Index Pmi si sta preparando a raccogliere le sottoscrizioni di imprese e cooperative sociali per redigere il Secondo Rapporto Welfare Index. Tra le novità della nuova edizione l’allargamento dell’indagine al Terzo Settore, nella duplice veste di erogatore di servizi di welfare aziendale per i propri dipendenti o collaboratori e di erogatori di servizi verso l’esterno.
Il volume "I contratti di rete. Pratiche di capitale sociale tra le imprese italiane", a cura di Serafino Negrelli e Valentina Pacetti, analizza la diffusione ed il significato del contratto di rete, strumento normativo per l’aggregazione delle aziende. Attraverso la discussione dei dati relativi alla presenza e alle forme assunte dai contratti, da una parte, l’analisi del ruolo degli attori coinvolti, dall'altra, gli autori presentano le reti di impresa come pratica di capitale sociale.
Al termine di una lunga contrattazione tra azienda e sindacati, e dopo l'approvazione attraverso un referendum interno, negli stabilimenti Fincantieri è entrato in vigore il nuovo contratto integrativo, che presenta anche una parte consistente dedicata al welfare aziendale. I contenuti dell'accordo saranno approfonditi nel corso del "Welfare Day", una giornata di incontri per illustrare a tutti i dipendenti il funzionamento delle misure introdotte dal nuovo accordo tra l'azienda e i sindacati.
La maternità non è un ostacolo che indebolisce le aziende ma, al contrario, una opportunità che le rende più forti e competitive. È il presupposto fondamentale su cui si basa maam - maternity as a master, progetto nato dal 2013 che ha sviluppato una innovativa teoria di cambiamento in cui le competenze genitoriali diventano la base per ripensare nel profondo l’organizzazione del lavoro e la dimensione della leadership. Ne abbiamo parlato con Valeria Farina.
Il Colorificio San Marco, realtà imprenditoriale di Marcon (provincia di Venezia) specializzata nella produzione di sistemi vernicianti per l’edilizia, ha vinto il primo premio "Welfare Index PMI 2016" nel settore Industria. Vi riproponiamo un nostro approfondimento dedicato a questa realtà aziendale che, nonostante non sia un "gigante", è stata in grado di sviluppare un sistema di welfare che niente ha da invidiare a quelli delle grandi multinazionali che operano nel nostro Paese.
UBI Banca ha presentato i risultati dell'edizione 2016 di "Un giorno in dono", progetto di volontariato d'impresa che, dopo una fase di sperimentazione svolta nel 2014 nell'area di Milano, negli ultimi due anni è stato implementato su tutto il territorio nazionale. L'iniziativa prevede la possibilità per i dipendenti del Gruppo di donare un proprio giorno di ferie, trascorrendolo presso una realtà non profit del territorio ed impegnandosi in una tra le 150 attività di volontariato selezionate.
Per affrontare le trasformazioni in atto e intervenire sui nuovi bisogni dei suoi dipendenti, Luxottica ha scelto di rinnovarsi e adottare due nuove importanti misure che guardano al futuro. Il Gruppo ha scelto di ampliare ulteriormente il proprio sistema di welfare aziendale introducendo un "Bonus vita" a favore dei propri dipendenti e avviando operativamente i primi percorsi per il cosiddetto "Patto generazionale’ in azienda.
Si chiama HEXTRA, ed è il nuovo piano integrato di welfare aziendale che da luglio è attivo per tutti i lavoratori del Gruppo Hera, multiutility che si occupa della gestione di gas, luce, acqua e servizi ambientali in Emilia-Romagna, Marche, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Grazie agli incentivi fiscali introdotti dalla Legge di Stabilità 2016 gli 8.500 dipendenti dell'azienda e le loro famiglie potranno godere di un'ampia gamma di nuovi servizi che andranno ad aggiungersi a quelli già attivi in diversi contesti locali.