Aziende

Esselunga Spa, la nota società fondata da Bernardo Caprotti, è da sempre molto attenta alle esigenze e alle necessità dei propri collaboratori. In questo senso già da alcuni anni l’azienda ha attivato forme di integrazione della normale retribuzione. Da aprile 2017, è stata inoltre introdotta la possibilità di tramutare il premio di produzione in “conto welfare” spendibile in benefit e servizi di welfare.
Lo scorso 21 giugno, Easy Welfare – il noto gestore di servizi di welfare per le imprese di cui Percorsi di secondo welfare si è occupato nell’ambito della sua ricerca sui provider – ha organizzato un evento, il Welfare Awards 2017, per premiare le imprese che nel 2017 si sono distinte per il loro piano di welfare. Ecco le realtà premiate.
Lo scorso 4 luglio Eni e le rappresentanze sindacali di settore – Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil – hanno raggiunto l’accordo per ampliare il sistema di welfare destinato ai collaboratori della società petrolifera. In questo approfondimento Valentino Santoni ci racconta come è nata e si è evoluta l’ampia proposta di welfare aziendale dell’azienda italiana, che adesso interessa oltre 20.000 dipendenti.
Dal welfare collettivo e solidaristico del 2009 Luxottica fa un altro passo in avanti e vara il welfare «su misura» dei bisogni e delle esigenze dei lavoratori. Per farlo il gruppo di Leonardo Del Vecchio ha commissionato un’indagine sulle opinioni dei propri dipendenti, ha consultato più volte i sindacati confederali e alla fine ha varato un programma che permette alle tute blu e agli impiegati di poter scegliere, in totale autonomia, se ricevere il premio aziendale in denaro o trasformarlo, in tutto o in parte, in beni e servizi di welfare.
La provincia di Vicenza è sede di uno dei maggiori distretti conciari del mondo, nonché il più importante in Italia per produzione e numero di addetti. Le imprese del settore, periodicamente, sottoscrivono un contratto integrativo per regolamentare i premi di produzione e altri possibili strumenti destinati alla totalità dei dipendenti. Quest’anno l’accordo di settore ha previsto l’introduzione di una serie di benefit e strumenti di welfare.
Percorsi di secondo welfare ha deciso di dedicarsi al tema dei provider di welfare aziendale realizzando una ricerca – i cui dati saranno pubblicati all’interno del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia – e degli approfondimenti sulle realtà italiane più rilevanti. In questo articolo Valentino Santoni presenta il gruppo Sodexo, e in particolare Sodexo Italia, attraverso l’intervista con Edoardo Venturini, Direttore Relazioni Esterne.
Il volume "Profili giuridici ed economici della contrattazione di rete", curato da Valerio Maio e Marco Sepe ed edito nel 2016 da Il Mulino, indaga il ruolo che il contratto di rete può svolgere nel contribuire e accrescere la competitività delle aziende e nel costituire una occasione di ammodernamento del sistema economico italiano. Lo ha letto per noi Eleonora Maglia, che qui ce ne propone una sintesi.
Benetton Group, gruppo industriale a cui appartiene la famosa azienda trevigiana che si occupa di moda, negli ultimi anni sta affinando sempre di più la propria People strategy. In particolare, in questi mesi è stato avviato un nuovo piano di smart working che coinvolgerà un consistente numero di dipendenti della società. In questo approfondimento, Valentino Santoni ci racconta il welfare di Benetton Group.
Percorsi di secondo welfare ha deciso di dedicarsi al tema dei provider di welfare aziendale realizzando una ricerca – i cui dati saranno pubblicati all’interno del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia – e degli approfondimenti sulle realtà italiane più rilevanti. In questo approfondimento andiamo a conoscere l'esperienza di JOINTLY attraverso l’intervista con Francesca Rizzi, co-founder e Ceo della società.
In occasione del decimo anniversario della fondazione del gruppo bancario Intesa Sanpaolo, una ricerca si è chiesta come sarà il futuro del lavoro in banca. Per rispondere a questa domanda, lo studio ha indagato le dinamiche di cambiamento che caratterizzano oggi il lavoro nelle organizzazioni del settore bancario, concentrandosi su quello che può essere considerato un caso esemplare di cambiamento organizzativo poiché interessa uno dei maggiori istituti di credito e uno dei più significativi a livello italiano ed europeo.
Percorsi di secondo welfare ha deciso di dedicarsi al tema dei provider di welfare aziendale realizzando una ricerca – i cui dati saranno pubblicati all’interno del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia – e degli approfondimenti sulle realtà italiane più rilevanti. In questo approfondimento andremo a conoscere Happily Welfare attraverso l’intervista con Selene Marone, co-founder e responsabile dello sviluppo di Happily.
Il Gruppo Feralpi è uno dei più importanti produttori di acciaio europei, una realtà industriale internazionale che ha fatto della siderurgia al servizio dell’edilizia il proprio core business. Oggi il Gruppo produce oltre 2 milioni di tonnellate di acciaio e impiega stabilmente più di 1400 dipendenti tra Europa e Nord Africa. Una peculiarità di Feralpi riguarda la sua attenzione alle politiche di CSR e, in modo particolare, ai temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale: benessere, salute, sicurezza, conciliazione e formazione sono solo alcuni dei “valori” che compongono l’ossatura della responsabilità sociale dell'azienda.
A fine giugno 2017 prende avvio il progetto SATIS – Sostenibilità delle aziende turistiche attraverso il governo innovativo della stagionalità. Il progetto studia come l'introduzione di misure di welfare aziendale possa contribuire al raggiungimento di obiettivi socialmente ed economicamente rilevanti. Chi fosse interessato, può partecipare ad un bando rivolto ai ricercatori per la realizzazione del progetto.
Il 21 marzo è stato siglato il protocollo d’intesa tra Assolombarda Confindustria Milano, Monza e Brianza e gli operatori del settore per la costituzione di un Osservatorio sul Welfare aziendale. Per capire come si svolgeranno le principali attività dell’Osservatorio il nostro Valentino Santoni ha intervistato Valeria Innocenti, ‎responsabile area Lavoro e Previdenza di Assolombarda.
In Italia parlare di conciliazione tra genitorialità, soprattutto sul fronte della paternità, e lavoro è ancora difficile. Esistono, però, aziende che credono che la conciliazione famiglia-lavoro sia anche una questione maschile. Un esempio è rappresentato da Danone con il suo Baby Decalogo, il quale ha ottenuto un enorme successo in termini di clima aziendale e di benessere dei lavoratori e delle lavoratrici.
On Wednesday 26th of April 2017 in addition to proposing the European Pillar of Social Rights, the European Commission also put forward several legislative and non-legislative initiatives related to work-life balance. The proposal for a Directive of The European Parliament and of The Council on Work-Life Balance for Parents and Carers and Repealing Council Directive 2010/18 is an essential part of the European Pillar of Social Rights.
Percorsi di secondo welfare ha deciso di dedicarsi al tema dei provider di welfare aziendale realizzando una ricerca – i cui dati saranno pubblicati all’interno del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia – e degli approfondimenti sulle realtà italiane più rilevanti. In questo approfondimento andremo a conoscere Welfare Company (società di QUI! Group) attraverso l’intervista con Chiara Fogliani, ‎consigliere delegato d’amministrazione della società.