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Primo Welfare

Con il termine “primo welfare” ci riferiamo al sistema tradizionale di protezione sociale organizzato e gestito dallo Stato tra fine Ottocento e inizio Novecento per rispondere a rischi e bisogni sociali dei cittadini. Per questo esso è spesso indicato anche come “Welfare State” o “Stato Sociale”

Il primo welfare include una serie di politiche pubbliche e programmi “essenziali” – come pensioni, assistenza sanitaria, tutele contro la disoccupazione, istruzione, politiche per la famiglia, politiche abitative, etc. – che intendono garantire il benessere dei cittadini attraverso la redistribuzione delle risorse e la fornitura di servizi.

Il primo welfare rappresenta quindi la base del sistema di protezione sociale. Su di esso si innestano le evoluzioni e le integrazioni del secondo welfare, che coinvolge attori non-pubblici (Terzo Settore, aziende, corpi intermedi…) per rispondere ai rischi e bisogni in una logica sussidiaria e integrativa rispetto alle politiche pubbliche tradizionali.

Di seguito i nostri articoli in cui approfondiamo dinamiche e esperienze realizzate nel perimetro del primo welfare.

Il Senato ha approvato il pacchetto di riforme per le politiche per la famiglia. Ora il Governo e il Parlamento dovranno confrontarsi per emanare i decreti attuativi nel corso dei prossimi due anni.
Lavoratrici e lavoratori domestici hanno una funzione centrale per l'assistenza degli anziani ma il loro ruolo rimane spesso ai margini del dibattito pubblico. Ecco alcune proposte che vengono dal "Patto per un nuovo welfare per la non autosufficienza".
L'Istituto nazionale di statistica ha pubblicato il report sulle dinamiche demografiche 2021. Anche se i numeri risultano in miglioramento rispetto al 2020 fa impressione il continuo calo delle nascite, scese sotto quota 400.000. Ma i numeri dei matrimoni fanno sperare in un miglioramento nella prima parte del 2022.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza avrà un impatto significativo sul sistema di protezione e cura delle persone con disabilità: sono previsti infatti investimenti per oltre 1,45 miliardi di euro.
La popolazione italiana continua a diminuire e questo genera conseguenze su vari fronti, tra cui la sostenibilità del nostro sistema di protezione sociale. Uno sguardo a cosa fanno gli altri Paesi europei.
Pochi giorni fa Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza ha pubblicato le proprie proposte per l’introduzione di un Sistema Nazionale di Assistenza agli anziani. L'obiettivo è impostare una riforma organica del sistema della Long Term Care che l'Italia attende da 20 anni.