Primo Welfare

Nell'ultimo numero di Solidea Silvia Vaccaro ripercorre il ventaglio di proposte del Forum Disuguaglianze e Diversità per contrastare il fenomeno della disuguaglianze nelle sue diverse sfaccettature.
Secondo Alessandro Rosina serve un cambiamento culturale che li responsabilizzi rendendoli più “cittadini attivi” e meno “figli a carico”. Questo passa però dal rafforzamento e allargamento di investimenti che li aiutino a sperimentarsi e ad essere riconosciuti come soggetti attivi in grado di prendere decisioni responsabili.
Il sistema antiviolenza italiano non è dotato di politiche e interventi strutturali, integrati e adeguatamente finanziati in grado di sostenere a 360 gradi le donne che subiscono violenza. Sul tema abbiamo intervistato Katia Scannavini, Vice Segretaria Generale di ActionAid Italia.
In questo articolo Maurizio Ferrera ripercorre la storia del Piano Beveridge in Gran Bretagna ponendo l'attenzione su come questo tipo di documento potrebbe rispondere alle sfide attuali del welfare state.
Nel settore della logistica sono impiegati moltissimi stranieri, che lavorano in condizioni dure e il più delle volte discutibili. La loro dignità tuttavia non riguarda solo il luogo di lavoro ma anche il contesto in cui vivono: avere luoghi e strumenti per far dialogare i vari stakeholder territoriali è quindi prioritario.
Nel corso del 2023 gli attuali percettori del Reddito di Cittadinanza verranno divisi in due gruppi, occupabili e non occupabili, che determineranno se e per quanto potranno continuare a percepire la misura. Secondo Cristiano Gori i criteri adottati dal Governo Meloni appaiono però "sbilenchi" e "mal congegnati".
Su Slow News Gabriele Cruciata racconta l’Italia che invecchia e il ruolo dei fondi della politica di coesione europea. L'articolo è realizzato con il contributo di Franca Maino e Valeria De Tommaso di Secondo Welfare
Su Zai.net i giovani redattori della rivista raccontano l’Istituto Comprensivo di San Costantino Calabro. E dei fondi dell’Unione Europea, che pensa anche ai giovani.
Su Zai.net Maria Grilli racconta come sono stati utilizzati i fondi europei all’Istituto Morelli-Colao di Vibo Valentia.
L'ultima uscita della pubblicazione promossa dall’omonima Società di mutuo soccorso approfondisce la questione delle disuguaglianze. Tra i contenuti c'è anche un articolo di Franca Maino e Valeria De Tommaso sul Piano di Azione Nazionale della Garanzia Infanzia.
Su Il Post, viene proposta fa una riflessione sulla differenza, non sottile, tra lavoro da remoto e smart working e su vantaggi e svantaggi che comporta la scelta di una modalità di lavoro piuttosto dell'altra.
Secondo "Il Punto sul PNRR" di Excursus+ nel mese appena trascorso sono stati attivati pochi bandi. In generale si resta in una situazione abbastanza statica, che probabilmente attende ancora la piena operatività dei nuovi Ministri e la negoziazione con Bruxelles. 
In questo articolo abbiamo intervistato Giancarlo Arneodo, presidente del Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese, per farci raccontare le origini e il senso del progetto "Cuneo 2040".