Enti locali

Gli enti locali sono alla ricerca di soluzioni che possano rispondere alle nuove necessità abitative emergenti a causa della crisi. Il Comune di Milano in questo senso ha scelto di sviluppare il progetto dell'Albergo Sociale Diffuso di Milano che, grazie alla collaborazione con Fondazione Cariplo ed altri attori locali, recupererà 35 alloggi sottosoglia attualmente inutilizzati.
Si è aperta lo scorso dicembre la seconda edizione del bando FabriQ per il sostegno allo sviluppo di progetti imprenditoriali nel campo dell’innovazione sociale. L’incubatore di innovazione sociale del Comune di Milano finanzierà infatti sette progetti imprenditoriali selezionati nell’ambito di tre tematiche: Smart city, Servizi per una città accessibile e Sharing economy. E’ possibile presentare domanda fino al 16 marzo 2015.
All’interno del Laboratorio sul secondo welfare ci siamo occupati da subito delle Reti territoriali di conciliazione. Franca Maino presenta alcune considerazioni sul Piano territoriale di conciliazione della ASL Milano, risultato di una lettura ragionata del Piano condivisa in occasione della presentazione avvenuta il 16 dicembre scorso presso la sede della ASL Milano.
Il Comune di Milano ha approvato una delibera per realizzare un sistema di crowdfunding civico finalizzato a costituire in modo partecipato e condiviso nuove reti di servizi dedicati ai cittadini. Rispetto ad altre esperienze di civic crowdfunding sviluppate nel nostro Paese il progetto meneghino presenta diversi aspetti molto interessanti che vogliamo raccontarvi.
Milano è entrata a fare parte del progetto “100 Resilient Cities”, network promosso dalla Rockefeller Foundation per diffondere e sviluppare in tutto il mondo strategie urbane improntate alla resilienza. Ma che cosa sono le città resilienti? Per meglio comprendere questo concetto Arup ha elaborato il City Resilience Framework, che offre una lente per comprendere la complessità delle città.
Lo scorso 30 ottobre, il “Laboratorio Urbano” di Bologna ha presentato il suo documento propositivo in materia di non-autosufficienza degli anziani. Questo documento attribuisce un ruolo di primo piano alla cooperazione pubblico/privato e appare quindi particolarmente interessante in una prospettiva di Secondo Welfare. Abbiamo analizzato nel dettaglio i contenuti.
Il Comune di Milano ha avviato un percorso per capire come meglio promuovere e regolamentare la sharing economy in città. Tutti coloro che sono interessati possono leggere le "linee di indirizzo" a cui il Comune sta lavorando e trasmettere i propri commenti entro il prossimo 18 Novembre.
E’ stata presentata "Torino BeBi”, un'innovativa applicazione che permette di ricostruire dettagliatamente i servizi per l'infanzia attraverso un'ampia galleria di mappe tematiche. Ideata per aiutare i decisori, pubblici e privati, ad operare le scelte più congrue in materia di politiche per la prima infanzia, può essere utilizzata facilmente da tutti cittadini.
L’Azienda Speciale Consortile Comuni Insieme per lo Sviluppo Sociale, in occasione dei dieci anni di attività, organizza per il 23 ottobre 2014 un evento sui temi del mondo dei servizi dedicati al welfare. L’evento si terrà presso la Fabbrica Borroni a Bollate. La location scelta per valorizzare il significato culturale di questo evento in quanto spazio simbolico tra passato e futuro.
L’Osservatorio sugli effetti sociali della crisi, costituito grazie alla collaborazione fra Ires Piemonte e Centro Einaudi, promuove una serie di seminari di confronto tra esperti e operatori che, da diversi punti di vista, si occupano della crisi, dei suoi effetti sul tessuto sociale locale e delle reazioni per fronteggiarla. Prossimo appuntamento per il 20 maggio 2013 con il seminario “Comuni e territori: innovare dentro la crisi. L’evento si terrà martedì 20 Maggio, dalle ore 9.30 alle 13.00, presso la Sala Conferenze di Ires Piemonte, Via Nizza 18, Torino.
A Parma le associazioni di volontariato hanno costruito una rete di welfare che non solo offre sostegno alle famiglie e ai cittadini, ma promuove benessere, lavorando sulle relazioni, sul lavoro di comunità e sulla cittadinanza attiva. Il presupposto è di creare una rete che superi l’idea della famiglia come “presidio da accudire”, favorendo invece un approccio in cui le famiglie stesse, in modo attivo, individuino problemi e offrano soluzioni. Abbiamo incontrato le rappresentanti delle associazioni coinvolte, che ci hanno raccontato la loro storia.
Continuano gli approfondimenti dedicati ai progetti finanziati nell’ambito del 7^programma quadro dell’Unione Europea. Dopo COPE, LOCALISE, FLOWS e IMPROVE, presentiamo WILCO (Welfare innovations at the local level in favour of cohesion), progetto triennale che indaga in che modo i sistemi di welfare locale possano favorire la coesione sociale.
l libro "Giovani a Perugia. Vissuti urbani e forme del tempo", a cura di Ambrogio Santambrogio, è il risultato di una ricerca svolta a Perugia nel corso dell’anno 2013 che mira a comprendere il rapporto dei giovani perugini con il contesto urbano. La ricerca commissionata dal Comune di Perugia, pur prendendo in considerazione una base territoriale limitata, affronta in modo trasversale una serie di problematiche che riguardano la condizione giovanile al di là di ogni peculiarità localistica. Vi presentiamo i principali risultati.