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Logo del Focus Filantropia e fiducia di Secondo Welfare

Filantropia e fiducia

La filantropia sta attraversando una significativa trasformazione a livello globale e il concetto di filantropia trust-based, letteralmente “basata sulla fiducia”, sta guadagnando una posizione centrale all’interno di tale evoluzione. In breve, questo nuovo paradigma promuove l’idea che i rapporti tra gli enti filantropici e le organizzazioni di Terzo Settore dovrebbero essere fondati su una maggiore collaborazione orizzontale, guidata da principi quali reciprocità, autonomia e semplificazione. 

Sempre più affermata a livello internazionale, la filantropia basata sulla fiducia è ormai oggetto di attenzione anche in Italia, dove promette di avere una portata trasformativa capace di mettere in discussione il sistema vigente a molti livelli. Ma perché possa affermarsi positivamente anche nel nostro Paese, la filantropia basata sulla fiducia richiede una profonda trasformazione culturale che deve coinvolgere diversi attori del secondo welfare, chiamati a muoversi in una nuova cornice concettuale e operativa

Per questo, dopo aver realizzato una ricerca esplorativa sul tema – riportata nel report “Filantropia basata sulla fiducia: promuovere l’innovazione e il cambiamento sociale investendo sulle relazioni“ – Percorsi di secondo welfare ha  scelto di promuovere uno spazio online in cui raccogliere riflessioni, interviste e ricerche che aiutino a comporre il quadro della filantropia che evolve intorno al concetto di fiducia.  

Attraverso il focus tematico “Filantropia e Fiducia” intendiamo quindi sostenere il dibattito culturale italiano e nutrirlo di contenuti autorevoli, curati da teorici e da practitioner, nazionali e internazionali, che possano offrire prospettive ed esperienze utili al settore filantropico per rispondere alle sfide contemporanee. Di seguito trovate tutti gli approfondimenti del focus.

È un’affermazione che vale in generale, ma che appare fondamentale nell’esperienza delle Portinerie di comunità. E anche nelle relazioni filantropiche.
La filantropia basata sulla fiducia, anche chiamata “relazionale”, può contribuire a riequilibrare le dinamiche di potere nel settore non profit. Un cambiamento necessario, in un periodo di policrisi e aumento delle disuguaglianze.
Ispirate da esperienze internazionali come quella della Equitable Evaluation Initiative, oggi anche le pratiche di valutazione degli interventi sostenuti dagli enti filantropici stanno sviluppando una maggiore sensibilità ai temi dell’equità e della giustizia sociale. Di seguito alcune riflessioni che saranno approfondite da un rapporto di prossima pubblicazione curato da Secondo Welfare.