A Brave New Europe (ABNE) è il progetto promosso da Slow News e Secondo Welfare, grazie al sostegno della Commissione UE, per aiutare cittadini e cittadine a conoscere meglio la Politica di coesione europea. Tra i partner della terza edizione – Voyager – ci sono Internazionale, Zai.net, Revue Dessinée Italia, Le Grand Continent e Radio Popolare.
Su Zai.net, “La rivista degli studenti da venticinque anni nelle scuole”, Alex Lung scrive di disuguaglianze economiche e sociali tra i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, per ridurre le quali è stato istituito il Fondo Sociale Europeo (FSE). Tuttavia, valutare i risultati che sono stati ottenuti finora è complesso poiché la povertà è un fenomeno multidimensionale.
Uno studio del 2023 evidenzia che la politica di coesione dell’UE ha aumentato i redditi delle famiglie benestanti mentre le famiglie più bisognose non ne hanno beneficiato particolarmente. Nei fatti le disuguaglianze sono aumentate all’interno dell’UE. Gli studiosi suggeriscono di ripensare la politica di coesione focalizzandosi sulle cause delle disparità a livello individuale anziché regionale, proponendo un approccio più centrato sulle persone.