«Come si fa a vivere in un posto in cui non c’è acqua?». Lo ripete con rabbia e decisione, Madi Keita, 34 anni, originario del Mali. Si è trasferito in Italia nel 2011 alla ricerca di un futuro migliore.
Oggi, Keita vive in Italia e lavora come mediatore culturale, condividendo la sua esperienza e testimoniando la realtà dei migranti alle scuole. Sottolinea come l’emergenza climatica e il suo impatto sulle popolazioni vulnerabili sia molto grave, ma il problema non viene discusso sui media o nell’agenda politica.
Eleonora Camilli su Slow News ha raccontato la sua storia, l’impatto dei cambiamenti climatici sui migranti e la necessità di una visione proattiva della migrazione e dello sviluppo sostenibile.
L’articolo è parte del progetto A Brave New Europe – Next Generation, che tra i suoi temi parla anche di migrazioni.
Eleonora Camilli, Slow News, giugno 2023