#ImpreseInnovative

Le imprese possono essere attori fondamentali per la promozione di un futuro sostenibile. Ne sono un esempio l’impegno nella filantropia d’impresa e le iniziative di welfare aziendale, ma anche lo sviluppo di nuovi modi di lavorare, come smart working e coworking. Approfondisci il Goal 9 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Partendo dall'esperienza di CGM, alcune riflessioni sul substrato culturale già esistente all'interno dell'imprenditoria sociale e del Terzo Settore in genere sull'uso dei dati. Ma anche sulle sfide che occorre affrontare per completare una trasformazione sempre più necessaria.
Attraverso la Risposta 144/2024, l'Agenzia delle Entrate ha affermato che possono rientrare nei piani di welfare aziendale defiscalizzati solo i rimborsi delle attività sportive per i figli realizzati nell'ambito scolastico. Questo esclude le attività realizzate dalle associazioni dilettantistiche, limitando il potenziale educativo del welfare "nobile".
I buoni pasto sono regolati dalla stessa normativa fiscale del welfare aziendale e sono strumenti molto presenti nella vita di lavoratori e lavoratrici, per cui rappresentano un'importante forma di integrazione del salario. E non è un caso che il mercato delle società emettitrici continui a crescere. Ne abbiamo parlato con il Presidente di Anseb Matteo Orlandini.
I negozi di prossimità vivono un periodo difficile: in gioco c’è la loro sostenibilità economica, ma anche il loro valore sociale. Per salvarli si stanno moltiplicando le esperienze che puntano sull’online, ma perché funzionino non bisogna abbandonare i legami territoriali ma, anzi, rafforzarli e aprire nuove collaborazioni. Ad esempio con gli enti di Terzo Settore.
L’Osservatorio annuale del provider ci permette di conoscere i comportamenti di imprese e dipendenti nelle scelte riguardanti il welfare aziendale. Tra i maggiori consumi ci sono i fringe benefit, che rappresentano più del 30% della spesa totale.
Abbiamo ricostruito le spese fatte da lavoratori e lavoratrici che transitano dalla piattaforma di welfare aziendale di TreCuori. Gran parte delle risorse finisce nelle voci previste dalla normativa, soprattutto in viaggi e nelle spese per i figli. Ma negli ultimi anni è cresciuta la quota dei fringe benefit.
Lo pensano Anton Hemerijck e Manos Matsaganis, che hanno appena pubblicato un volume sul tema. Li abbiamo intervistati e abbiamo capito che il Welfare State nell'Unione Europea è uscito rafforzato dalle crisi degli ultimi anni. Ma la situazione non è uguale in tutti i Paesi: in alcuni, come l'Italia, il nodo del finanziamento e le scelte di spesa restano temi su cui riflettere.
TreCuori sta lanciando una piattaforma di e-commerce rivolta alle PMI per sviluppare il loro mercato e di incentivare una logica di reciprocità e collaborazione. Abbiamo cercato di capire meglio le logiche di funzionamento e i possibili vantaggi per imprese, consumatori e territori.
Dopo i picchi della pandemia lo smart working continua a essere molto diffuso in Italia, non solo tra le grandi aziende ma anche nelle PMI. La milanese Way2global, per esempio, ha implementato una formula di smart working "integrale" che apre a diverse forme di flessibilità. Una esperienza approfondita nell’ambito di una ricerca di dottorato.
Dopo tanti interventi estemporanei, nell'attesa Riforma Fiscale potrebbero arrivare modifiche strutturali alla normativa sul welfare aziendale. Ci siamo confrontati con alcuni esperti per capire come interverrà il Legislatore e quali opportunità potrebbero esserci per le imprese che investono nel welfare.
È il tema dell’ultimo numero della collana “Quaderni del Salone” promosso da Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale. Tra i contributi, segnaliamo quello di Franca Maino, Direttrice Scientifica di Percorsi di secondo welfare e professoressa dell’Università degli Studi di Milano.
La società del gruppo Zucchetti che progetta e sviluppa piani di welfare per le imprese ha pubblicato i dati relativi a un campione di oltre 2.500 organizzazioni clienti. Si tratta di un documento interessante che fornisce informazioni utili sulle scelte di imprese e lavoratori in tema di welfare e che conferma l'importanza di strumenti per approfondire le dinamiche in atto nel settore.
Prosegue il progetto per promuovere il welfare aziendale di comunità in provincia di Cuneo. Il percorso progettuale, sostenuto dalla Fondazione CRC e promosso da ASL CN2, ad oggi coinvolge un folto partenariato, tra cui Secondo Welfare, che mira a rafforzare la capacità di dialogare e confrontarsi con le aziende del territorio.
Anche quest'anno il Cottino Social Impact Campus promuove Impact Prototypes Labs, iniziativa che fa lavorare insieme le imprese piemontesi con studenti e studentesse universitarie della città di Torino. L'obiettivo? Sviluppare progetti ad alto impatto sociale. Ne abbiamo parlato con Caterina Soldi, Development & Program Manager di Cottino.