Le Scuole Medie Giovanni Pascoli di Portoferraio, l’unica istituzione di questo grado nel capoluogo dell’Isola d’Elba, hanno recentemente subito una significativa ristrutturazione grazie a un finanziamento di 1 milione di euro proveniente dai fondi di coesione dell’UE.
Tuttavia, nonostante i miglioramenti, ulteriori interventi sono necessari, in particolare per quanto riguarda il tetto e gli spazi interni. Ma per un Comune di piccole dimensioni come Portoferraio trovare nuovi finanziamenti non è semplice.
Le sfide che l’Isola d’Elba affronta non si limitano solo alle scuole. La carenza di alloggi per il personale docente, causata dall’elevato afflusso turistico, e i problemi legati alla cementificazione del suolo e all’abusivismo edilizio rappresentano altre questioni urgenti da affrontare.
L’accesso ai finanziamenti dell’UE sembra però essere difficoltoso per i piccoli Comuni soprattutto se isolati. I requisiti progettuali complessi, i tempi stretti e i rigidi criteri di selezione rendono arduo il processo di ottenimento di tali fondi, rischiando di accentuare le disuguaglianze anziché ridurle, favorendo soggetti già in vantaggio dal punto di vista economico e progettuale. Ne parla Alice Facchini su Slow News all’interno della serie “I luoghi della coesione” di ABNE.
Natura, scuole, case e cemento
Alice Facchini, Slow News
A Brave New Europe (ABNE) è il progetto promosso da Slow News e Secondo Welfare, grazie al sostegno della Commissione UE, per aiutare cittadini e cittadine a conoscere meglio la Politica di coesione europea. Tra i partner della terza edizione – Voyager – ci sono Internazionale, Zai.net, Revue Dessinée Italia, Le Grand Continent e Radio Popolare. Vuoi rimanere informato sul progetto? Iscriviti alla newsletter! |