Le attuali lacune nei dati sulle varie forme di violenza contro le donne rappresentano un ostacolo alla piena comprensione della portata del problema a livello europeo, nazionale e locale. Eppure avere a disposizione dati più completi permetterebbe di affrontare più efficacemente il problema.
Ne parla l’European Institute for Gender Equality (EIGE), che sottolinea come i dati, specialmente se disponibili in formati disaggregati aiutino gli sforzi delle istituzioni per adattare le misure preventive alle esigenze specifiche delle vittime.
Rispettare quando previsto dalla Convenzione di Istanbul, che come abbiamo raccontato qui, impone ai Paesi firmatari di raccogliere dati che riguardano la violenza di genere, è dunque fondamentale per affrontare adeguatamente il tema della violenza di genere.