In questi giorni, a seguito del messaggio inviato alle Camere dal Presidente della Repubblica, si è molto parlato di amnistia e indulto, ma anche di misure accessorie, come il lavoro all’interno dei penitenziari, che possano permettere una reale rieducazione dei carcerati e abbattere il livello di recidiva. È questa la scommessa del carcere di Bollate, uno dei più innovativi nel panorama italiano, dove i detenuti-artigiani del laboratorio di falegnameria iniziano proprio in queste settimane a produrre i giocattoli e gli elementi di arredo per l’infanzia, sotto il marchio "Vivawood", disegnati dagli studenti della facoltà di Design del Politecnico di Milano, pronti per essere messi sotto l’albero il prossimo Natale.
I giocattoli «escono» dal carcere: a Bollate ora si producono giochi per bimbi
Pierangelo Soldavini, Il Sole 24 Ore, 15 ottobre 2013
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