Il welfare italiano ha poche risorse e sono male utilizzate. È quanto emerge dallo studio condotto da tre istituti di ricerca (Irs, Ars e Capp) che questa mattina a Milano hanno presentato una proposta di riforma delle politiche sociali nel corso del convegno "Costruiamo il welfare di domani". Quattro i capisaldi della possibile riassetto del sistema: minori detrazioni per chi ha di più, Isee come criterio unico di selezione, regia degli interventi ai comuni e semplificazione delle misure.
Welfare, al 40% più ricco va un quarto delle risorse. L’Irs ridisegna il sistema
Redattore Sociale, 26 settembre 2013