Lo scorso 18 novembre è stato presentato il Rapporto 2020 realizzato dal think tank "Welfare, Italia", ideato dal Gruppo Unipol e da The European House – Ambrosetti. Il report, realizzato con il sostegno di un comitato scientifico composto da Veronica De Romanis, Giuseppe Guzzetti, Walter Ricciardi e Stefano Scarpetta, si propone di fare il punto sullo stato di salute del welfare italiano a seguito della pandemia di Covid-19.
Stando ai dati del Rapporto, nei primi 6 mesi del 2020 sono stati persi oltre 800 mila posti di lavoro rispetto allo stesso periodo del 2019 (il 44% al Nord, il 17% al Centro e il 39% al Sud). Oltre 670 mila posti erano a tempo determinato (80%), mentre 416 mila riguardano persone nella fascia tra 15 e 34 anni (50%). Anche a causa dei prolemi legati al mondo del lavoro, l’epidemia ha aumentato i bisogni di protezione da parte dei cittadini e il ruolo del sistema di welfare è diventato più centrale che mai, anche se posto sotto forte stress. In merito, si stima che il Covid-19 abbia generato, fino a settembre 2020, un incremento della spesa sanitaria di oltre 1 miliardo mezzo di euro per le sole strutture ospedaliere, mentre le politiche sociali necessiteranno nell’anno di risorse stimate per oltre 40 miliardi di euro.
A partire da questa fotografia del sistema sociale italiano e delle stime sugli impatti socio-economici, il think tank ha individuato tre linee di azione prioritarie per definire un sistema di welfare che, come lo definisce il report, vuole essere "di precisione". Queste tre proposte riguardano:
- sanità: creazione di banche dati interoperabili e nuovi servizi digitali, tra cui un progetto pilota di telemedicina coordinato a livello nazionale e scalabile in tutto il Paese;
- politiche sociali: razionalizzazione degli strumenti assistenziali e investimento in un piano di politiche attive del lavoro;
- previdenza: introduzione di una tassazione agevolata sui rendimenti accumulati nella previdenza complementare, aumento della flessibilità della previdenza complementare e lancio di “Unico” come strumento di cultura previdenziale per i più giovani.
In merito ai principali dati emersi nel Rapporto e alle proposte del think tank "Welfare, Italia", di seguito riportiamo un’interessa infografica che sintetizza alcuni aspetti cruciali delle conseguenze della pandemia nel sistema di protezione sociale del nostro Paese.