Se si vuole affrontare la crisi attuale nel modo migliore è il momento di presentare proposte concrete in materia sociale e promuovere un dibattito pubblico responsabile.
La crisi legata alla pandemia di Covid-19 rischia infatti di creare nuove disuguaglianze di natura economica e sociale. Proprio per questo bisogna tutelare ogni persona a rischio, sia i garantiti, sia gli esclusi. Questo significa fare a un tempo cose diverse: salvaguardare i posti di lavoro, ogni volta che sia possibile; assistere chi perde l’occupazione; attenuare gli effetti che derivano dal temporaneo cambio di vita.
È fondamentale non agire solo a tutela di alcune categorie di persone, magari quelle che hanno maggiore voce e capacità di farsi sentire. A spiegarlo è Cristiano Gori, docente di politica sociale all’Università di Trento, in un interessante articolo uscito per La Repubblica.
Idee per un nuovo welfare
Cristiano Gori, La Repubblica, 26 marzo 2020