Il Giornale delle Fondazioni – periodico on-line che si propone di approfondire le dinamiche di sviluppo del mondo cooperativo e filantropico – ha intervistato Salvatore Carrubba, persona di riferimento del panorama culturale italiano, Presidente del Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi – che promuove il progetto “Percorsi di secondo welfare” – e Vice-Presidente della Fondazione Sicilia.
Secondo Carrubba, la cultura è una grande infrastruttura civile che deve essere tutelata e sviluppata, non soltanto per le ricadute economiche che può avere – che restano comunque rilevanti – ma anche per la sua importanza di carattere sociale e civile. Questo perché la cultura non è pura comunicazione, come molto spesso la si interpreta, non è una pura occasione di visibilità, ma è una grande risorsa per la crescita civile, sociale e anche economica di una comunità.
In tale direzione, anche la filantropia istituzionale – oltre, ovviamente, all’attore pubblico – deve capire che la cultura è un pilastro importante del welfare, in quanto rappresenta una leva fondamentale dell’insieme delle misure necessarie a garantire il benessere dei cittadini, assieme all’housing sociale, alla salute, all’assistenza, tutti capitoli di spesa e di impegno nei quali le fondazioni erogative sembrano credere in misura maggiore.
La cultura come "grande infrastruttura civile" da tutelare e sviluppare
Vittoria Azzarita, Il Giornale delle Fondazioni, 16 giugno 2018