L’Università Bocconi, in collaborazione con J. P. Morgan, organizza l’evento "La domanda di competenze – Superare lo skill mismatch nel mercato del lavoro italiano" che si terrà il prossimo 31 gennaio 2018 (presso i locali dell’Università Bocconi, via Röntgen 1, Milano).
Il dibattito si concentrerà sul fatto che l’Italia debba aumentare il livello di capitale umano, istruzione e capacità manageriali della sua classe imprenditoriale. Non si tratta di una preoccupazione che riguarda solamente le prestazioni delle imprese, ma anche i benefici e le opportunità dei lavoratori a tutti i livelli della distribuzione delle competenze.
Migliori capacità manageriali e imprenditori più istruiti possono creare posti di lavoro migliori per tutti i lavoratori? Possono ridurre lo skill mismatch – cioè la presenza di lavoratori assegnati a compiti non commisurati alle loro effettive competenze – che, secondo i dati dell’OCSE, influenza l’economia italiana più della maggior parte dei paesi industrializzati? Lo skill mismatch è particolarmente probabile nelle imprese familiari? Gli imprenditori e i manager più istruiti sono più inclini a fornire formazione ai propri dipendenti, e quindi a contribuire al processo di accumulazione delle competenze che impedisce ai lavoratori di rimanere indietro nel mercato del lavoro? Quali incentivi e servizi di supporto possono rendere imprenditori e manager più consapevoli dei vantaggi di investire nella formazione nella forza lavoro, specialmente di fronte alle sfide poste dalla globalizzazione e dai rapidi cambiamenti tecnologici?