Il Sole24Ore ha realizzato un dossier (disponibile qui) dal titolo "Welfare e assicurazioni" nel quale si approfondisce il tema del welfare aziendale e integrativo. Tra i contributi pubblicati, vi proponiamo l’articolo di Marco Lo Conte "Fondi pensioni, dalla manovra più flessibilità".
Riscatto parziale fino a dieci anni prima del pensionamento, semplificazione della Rita (rendita integrativa temporanea anticipata), possibilità di destinare anche solo una porzione del Tfr al fondo pensione e, come sempre, le anticipazioni dal montante accumulato. La previdenza complementare sta consolidandosi come uno strumento di welfare integrativo sempre più flessibile, a vantaggio dei lavoratori che intendano usufruirne. Questo a dispetto dei vincoli tipici del secondo pilastro, per i quali l’aderente non può decidere di tornare a versare il proprio trattamento di fine rapporto allo Stato (se attivo in impresa con oltre 50 dipendenti) o in azienda (nel caso contrario), o deve attendere il pensionamento o il trasferimento ad azienda di altro settore, per poter riscattare quanto cumulato, come accade agli investimenti finanziari in fondi comuni, ad esempio.
Fondi pensioni, dalla manovra più flessibilità
Marco Lo Conte, Il Sole24Ore, 31 ottobre 2017