Percorsi di secondo welfare è lieto di pubblicare il Working Paper 1/2019 della collana 2WEL, curato da Glenda Cinotti. Il paper intende esplorare il tema dell’uso della valutazione. L’obiettivo è in particolare quello di sviscerare il rapporto fra la scelta di un approccio partecipativo alla valutazione di un servizio pubblico e l’uso che viene fatto della valutazione stessa da parte dei committenti e degli stakeholder coinvolti nel processo. A questo scopo, sarà preso in analisi uno studio di caso nell’ambito dei servizi sociali: la valutazione del Sistema di interventi di assistenza domiciliare del Comune di Milano.

Autrice

Glenda Cinotti ha conseguito la laurea magistrale in Amministrazioni e Politiche pubbliche nel luglio 2018 presso l’Università degli Studi di Milano, con una tesi dal titolo L’uso della valutazione partecipata da parte dei committenti. Nel 2014 si è laureata in Scienze Politiche presso lo stesso ateneo. Dal 2016, collabora con l’Istituto per la Ricerca Sociale nella realizzazione di progetti di valutazione e consulenza organizzativa nell’ambito dei servizi sociali.

Abstract

Uno degli aspetti che sta più a cuore ai ricercatori che si occupano di valutare politiche e servizi è che gli esiti del proprio lavoro siano utilizzati dai committenti al fine di migliorare i servizi stessi. Per questo la letteratura ha cominciato a interrogarsi, fin dai primi anni ’80, su quali fossero le condizioni per rendere le valutazioni utili e utilizzabili. L’uso di metodi partecipativi, o più limitatamente il coinvolgimento della committenza nelle diverse fasi di valutazione, sembra essere uno degli elementi a favore del suo successivo utilizzo. Senza la pretesa di giungere a conclusioni generalizzabili, il presente paper intende esplorare questa tesi analizzando il caso della valutazione del Sistema per la Domiciliarità del Comune di Milano, condotta dall’Istituto per la Ricerca Sociale in partnership con Amapola – Progetti per la sicurezza delle persone e delle comunità. In particolare il paper analizza il processo successivo alla restituzione degli esiti della valutazione e di riprogettazione del servizio, indagando i fattori che maggiormente hanno inciso sui diversi tipi di utilizzo che la committenza e gli stakeholder coinvolti hanno fatto della valutazione.