Rassegna Stampa
Primo Welfare / pensioni

Pensioni, dalle Acli una proposta per rivalutare le pensioni di invalidità

Bernardo Diaz, PensioniOggi.it, 24 gennaio 2015
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Dalla Federazione anziani pensionati delle Acli arriva una proposta di legge per garantire il minimo vitale a migliaia di nuovi invalidi. Appena quattro articoli per sollevare dall’indigenza migliaia di persone.

La questione riguarda in particolare coloro hanno cominciato a lavorare dopo il 1995, dopo che il governo Dini ha introdotto il sistema contributivo, cioè il calcolo della pensione basato solo sui contributi versati nel corso della vita e non più sulla media degli ultimi stipendi. Quella riforma ha eliminato la cosiddetta integrazione al minimo, cioè l’aggiunta di soldi da parte dello Stato che si metteva una mano sulla coscienza quando l’assegno era troppo basso integrandolo con ulteriori risorse.

Una differenza non da poco visto che, con l’integrazione, i lavoratori in questione avrebbero portato a casa 502 euro al mese. Sempre sotto la soglia di povertà ma non in modo così clamoroso. Dicono i dati dell’Inps che finora sono state 51 mila le pensioni liquidate con le nuove regole, praticamente tutte di invalidità o di reversibilità visto  che per quelle di vecchiaia bisognerà aspettare ancora diversi anni. Il loro importo medio è di 173 euro al mese.


Pensioni, dalle Acli una proposta per rivalutare le pensioni di invalidità
Bernardo Diaz, PensioniOggi.it, 24 gennaio 2015

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