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L’indennità di malattia non sembra essere correlata per forza con i diritti nazionali del lavoro, con la retribuzione media o con la soddisfazione lavorativa. Questo è, in sintesi, quanto emerso da un report realizzato dal noto portale britannico Vouchercloud, che ha cercato di individuare le differenze a livello europeo in tema di indennità di malattia garantite dallo Stato. Dalla classifica stilata dal portale web si nota che a livello settimanale i Paesi europei garantiscono in media il 65% della retribuzione, mentre mensilmente l’indennità media sale al 70% (Figure 1 e 2).


Figura 1. % del salario che spetta al dipendente nel corso della prima settimana di assenza
Fonte: Vouchercloud

Figura 2: % del salario garantito per la prima settimana e per il primo mese di malattia
Fonte: Vouchercloud




Norvegia
LussemburgoGermaniaAustria e Belgio sono posizionate nella parte alta della classifica, in quanto pagano la totalità del salario di un lavoratore sia settimanalmente che mensilmente. Sul fondo invece si trovano IrlandaFinlandiaRegno UnitoEstonia e Slovacchia che, a causa di una combinazione di salari inferiori e un’attesa maggiore per accedere all’indennizzo (cioè del cosiddetto tempo di “carenza”), hanno delle indennità settimanali molto più basse rispetto alla media (figure 3 e 4).


Figura 3. Importo medio (in Sterline) corrisposto al lavoratore per un mese di assenza, primi 15 Paesi europei
Fonte: Vouchercloud



Figura 4. Importo medio (in Sterline) corrisposto al lavoratore per un mese di assenza, ultimi 15 Paesi europei
Fonte: Vouchercloud

E in Italia? Nel nostro Paese le indennità a carico dell’Inps scattano dal quarto giorno (i primi 3 giorni sono di “carenza” e se previsto dalla contrattazione collettiva o aziendale verranno indennizzati a totale carico dell’Azienda) e cessa con la scadenza della prognosi. La prestazione previdenziale in caso di malattia equivale al 50% della retribuzione media giornaliera fino al ventesimo giorno di assenza, dopo tale periodo, e fino al tetto massima consentito di 180 giorni nell’arco di un anno solare, arriva al 66,66% della retribuzione. La restante quota per arrivare al 100% dello stipendio viene versata dal datore di lavoro. Perciò – se si considera uno stipendio medio annuo di 15.912 sterline (pari a circa 20.702 euro) – la retribuzione per i periodi di malattia risulta essere pari a 1.040,40 sterline (1.353,59 euro) su scala mensile: al di sopra della media degli altri Paesi oggetto dell’indagine.

Di seguito vi proponiamo una tabella in cui sono riportati i dati più interessanti del report (clicca sull’immagine per ingrandirla).
 

Figura 5. Indennità di malattia in Europa: riassunto del report di Vouchercloud
Fonte: elaborazione dell’autore 

 

Riferimenti

How Sick Leave Varies Across Europe