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L’11 e 12 aprile 2016 si terrà a Siracusa un evento di Social Innovation Europe, promosso dalla Commissione Europea in collaborazione con Impact Hub Siracusa, intitolato "Un futuro migliore per l’Europa: innovazione, integrazione e migrazione". L’evento di un giorno e mezzo vuole esplorare le politiche e le pratiche di integrazione dei migranti nei paesi membro, connettere e creare nuove sinergie tra i progetti per future collaborazioni. Il luogo scelto, Siracusa, è simbolico poiché è una città in prima linea da decenni nell’affrontare la crisi dei migranti che arrivano in Europa e nel trovare soluzioni innovative per i processi di integrazione.

Il flusso migratorio che negli ultimi anni ha coinvolto la Comunità Europea e i suoi Stati Membro presenta sfide complesse e di diversa natura: questa situazione pone delle domande di fondamentale importanza sul tessuto sociale e culturale delle società europee. Servono capacità di visione, volontà politica, un uso efficiente delle risorse ma anche una certa dose di ingenuità per trovare soluzioni a questa crisi senza sosta apparente.

La chiusura delle frontiere e la crescita del pensiero populista sono il risultato del dibattito pubblico che inquadra il fenomeno della migrazione in accezione negativa, mettendo in discussione alcuni tra i valori fondanti che caratterizzano l’Europa: i processi di migrazione sono stati motore per lo sviluppo sociale, culturale ed economico nel corso della storia e l’Europa è un continente con una lunga tradizione di difesa dei diritti umani e accoglienza e supporto verso i migranti.

Al di là della retorica, le comunità locali stanno reagendo spontaneamente a questi flussi contemporanei di popolazioni in movimento, individuando risposte creative e soluzioni costruttive alla crisi: ci sono molti casi pratici di innovazione emergente, che rispondono a esigenze primarie, generano informazione e consapevolezza, accogliendo nuove popolazioni di migranti e rifugiati, trasformando queste dinamiche in opportunità a lungo termine. Comprendere queste soluzioni è un passaggio essenziale per codicare nuove politiche di integrazione e consentire alla società europea di tradurre in un vantaggio l’arrivo di nuove popolazioni sul proprio territorio.

Le politiche pubbliche e i regolamenti europei hanno un ruolo determinante nell’affrontare questa sfida, e possono trarre beneficio del supporto di queste iniziative innovative; dai programmi di impreditorialità per i migranti alle nuove forme di abitazione, produzione e condivisione di cibo, ai servizi scolastici e di formazione. Molti di questi progetti combinano politiche centralizzate e pratiche dal basso che potrebbero diventare modelli per molte comunità locali in Europa, strategie che possono essere replicate e adottate nei prossimi anni.

Social Innovation Europe ha già cominciato a raccogliere e analizzare alcuni di questi esempi con la rassegna ‘Beyond Crisis: Innovative Approaches to Migrant Integration’. Si intende costruire su questa collezione di informazioni, storie e progetti, organizzando un evento di due giorni per far incontrare e conoscere circa 60-80 tra personalità politiche e istituzionali, fondazioni, accademici, ricercatori, imprenditori sociali e comunità locali. L’evento fornirà spunti e informazioni su di una serie di iniziative che possono aiutare a cambiare la narrativa attuale sul fenomeno dei migranti e dei rifugiati. In particolare si confronteranno progetti da tutta Europa che propongono approcci e modelli sostenibili e replicabili, pratiche innovative ed esperienze di cittadini e comunità per esplorare nuove collaborazioni e sviluppi innovativi per le politiche comunitarie.